FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] maestro per diversi anni, il F. continuò a ricoprire quella carica. Fu confermato vicario generale il 21 nov. 1578, quando il Cavalli morì in Spagna, e il 16 genn. 1579 papa Gregorio XIII gli rinnovò l'incarico ad interim. Dovendosi eleggere il nuovo ...
Leggi Tutto
egomania
s. f. Concentrazione maniacale su sé stessi.
• Nel ’68 [Nicola Chiaromonte] scrisse che la rivolta studentesca, pur legittima, condivideva con il nemico l’unico ideale indiscusso dell’uomo moderno: [...] settembre 2008, p. 47, Terza Pagina) • In questa conferenza stampa l’ex presidente del Consiglio ha cercato di rinfrescare vecchi cavalli di battaglia, come i complotti e le congiure dei magistrati, i poteri forti e la solita stampa di sinistra. Ha ...
Leggi Tutto
(russo Respublika Baškortostan) Repubblica della Russia (143.600 km2, con 4.063.409 ab. nel 2006). Corrisponde all’omonima regione, in parte montuosa e in parte pianeggiante, che si estende a O della catena [...] buona parte da Baschiri (Turco-Tatari), è dedita all’agricoltura (segale, frumento, avena) e all’allevamento del bestiame (cavalli). Molto sviluppate sono l’apicoltura, l’industria del latte e quella del legno, fornito dalle foreste che occupano un ...
Leggi Tutto
GIERYMSKI, Maximilian
Felix Kopera
Pittore, nato a Varsavia il 15 ottobre 1846, morto a Reichenhall il 16 settembre 1874. Allievo di R. Hadziewicz a Varsavia e di A. Wagner e F. Adam a Monaco, nella [...] 'insurrezione polacca del 1863 che vide come combattente, nonché paesaggi, aspetti di vita nelle piccole città della Polonia, corse di cavalli e cacce.
Il fratello Alexander, pittore, nato nel 1849 a Varsavia, morto a Roma il 5 marzo 1901, fu allievo ...
Leggi Tutto
Città della Svizzera (Canton Ticino), situata a 235 m. s. m. presso il confine con l'Italia. È stazione internazionale. Possiede una fabbrica di sigari e nel territorio circostante si coltiva il tabacco. [...] nel 1156; ma per molto tempo l'abitato fu assai piccolo e non importante. Solo col secolo XV, grazie alle fiere di cavalli esso acquista rilievo; e alla fine del sec. XVI costituisce una parrocchia a sé. Politicamente, nulla di notevole, tranne il ...
Leggi Tutto
FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] agrario di Imola e vi conseguì il diploma di perito nel 1927. Assunto come aiuto fattore nell'azienda agricola dei marchesi Cavalli e divenutone in seguito fattore, vi restò fino al 1932, anno in cui assunse la rappresentanza per la Romagna dei ...
Leggi Tutto
STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] sull'etimologia del nome - dal lat. stabulum 'luogo in cui si soggiorna, stalla, scuderia o stazione di cambio dei cavalli', - mentre sull'origine della località le opinioni sono divergenti, in particolare se essa esistesse prima dell'arrivo di s ...
Leggi Tutto
FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] mondo rurale salernitano, aveva raggiunto anche un notevole livello di maturazione politica.
I Farina, proprietari e allevatori di cavalli nella piana di Eboli fin dai primi anni del secolo XIX, avevano promosso una moderna e razionale trasformazione ...
Leggi Tutto
Il primo grande profeta d'Israele (1a metà del sec. 9º a. C.); non ci restano scritti di lui, che pur ebbe nella vita politica e religiosa del suo tempo una parte eminente. Nativo, forse, di Tesbe di Galaad, [...] Nabot, al fine di impossessarsi delle sue terre. La tradizione immagina E. rapito al cielo sopra un carro di fuoco con cavalli, pure di fuoco, nel fragore di un turbine. Poi, riprendendo una tradizione giudaica (Malachia 4, 5-6), Marco (9, 11) e ...
Leggi Tutto
Compositore italiano di origine danese (Bologna 1908 - ivi 1982). Allievo a Milano di C. Gatti, si è diplomato a Bologna nel 1931; direttore dell'Istituto musicale G. Frescobaldi di Ferrara. Autore in [...] ha adottato la tecnica dodecafonico-seriale. Ha scritto lavori orchestrali, corali da camera, il monodramma L'incubo (1948), l'opera radiofonica La via di Colombo (1953). Ha riveduto composizioni musicali di F. Cavalli, G. B. Pergolesi, D. Scarlatti. ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....