COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] e dopo quattro giorni il C., lasciato un distaccamento di truppe spagnole a Marino, era alle porte di Roma con cento cavalli. Il Sacro Collegio tentò di impedirgli di entrare, ma egli non tenne conto del desiderio espresso dai cardinali, anche se il ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] - lo schiva colla promessa di 150 mila ducati, mentre quello di Mirandola "sostenta 5 mila fanti e 1.500 cavalli". Gli altri - sono almeno 20 mila i "fanti effettivi" da "porre a quartiere" - gravano sui "signori Sessi, Novellara... Gonzaga, Bozzolo ...
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CASALI, Gregorio
Adriano Prosperi
Nacque negli ultimi anni del secolo XV, probabilmente nel 1496, a Bologna, da Michele e Antonia Caffarelli. Si sposò con Livia Pallavicino.
Fin dall'inizio della sua [...] in Italia. Negli anni tra il 1519 e il 1523 lo incontriamo nell'area delle corti padane, occupato nella ricerca di falconi, cavalli e cani per le cacce di Enrico VIII. Il duca Alfonso d'Este, che lo ricevette a Ferrara nell'aprile del 1519, ne ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] Gaio Mario a restringerli alla sola aquila, che “era la prima insegna, ma insieme ad altre quattro: lupi, minotauri, cavalli e cinghiali precedevano le singole file di soldati”. Romolo traccia il solco della nuova città aggiogando due buoi all’aratro ...
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Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] nord nei dintorni di Jehol; Beurdeley, pp. 170 s.). Nello stesso museo si trova anche una delle opere migliori del C.: Tributo di cavalli a Ch'ien-lung, rotolo su carta (m 0,45 × 2,67). In Europa, fino a tempi recenti, le uniche opere conosciute dell ...
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NERI, Massimiliano
Paolo Alberto Rismondo
NERI (Negri), Massimiliano. – Nacque presumibilmente a Bonn, tra gennaio e febbraio 1620 (Einstein, 1907-08, p. 348 n. 1), da Giacomo e da Caterina Hennes.
Il [...] a Venezia) alla corte granducale di Toscana, che in origine doveva accompagnare l’invio del prologo per un’opera di Cavalli (doveva trattarsi dell’Ipermestra, poi rappresentata a Firenze nel 1658 forse con tale prologo, che non si è conservato), già ...
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VOLPE, Giovanni Battista, detto Rovettino
Paolo Alberto Rismondo
VOLPE (De Grandis), Giovanni Battista, detto Rovettino. – Nacque probabilmente a Venezia nel terzo decennio del Seicento, o all’inizio [...] già al sommo della Virtù». Il ruolo svolto da Cavalli nella formazione del giovane compositore doveva essere ancora in atto 2019), e l’11 aprile 1660 di sostituire il suo maestro, Cavalli, al primo organo durante il viaggio di questi a Parigi per ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Primo duca longobardo del Friuli, G. faceva parte certamente della Sippe regia, ma nulla conosciamo riguardo alla sua nascita e ai primi anni della sua vita. La prima immagine [...] l'incarico affidatogli, pose, quali condizioni, di poter scegliere i gruppi parentali (farae) più saldi e le migliori mandrie di cavalli; Alboino acconsentì e innalzò G. al titolo e agli onori ducali (Hist. Langob., II, 9). Sappiamo così che G. venne ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] del fiume Cefiso e della ninfa Liriope, il bellissimo Narciso è dedito alla caccia e alla cura dei suoi cavalli. Sprezzante dell’amore, rifiuta tutte le proposte dei numerosissimi innamorati e innamorate che lo desiderano. Con la sua folgorante ...
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IPPODAMIA
G. Cressedi
(῾Ιπποδαᾒμεια Ηιπποδαμια). − Nome di parecchie mitiche eroine tra cui la più celebre e l'I. il cui mito è localizzato in Olimpia, almeno dal X secolo. Come Pelope (v.) all'inizio [...] entrambe già da Ferecide ateniese (prima metà del V sec.): l'una attribuisce la vittoria del giovane all'aiuto dei prodigiosi cavalli di Posidone; l'altra ad un inganno di Mirtilo, auriga di Enomao, che sostituì ad una ruota del cocchio reale un ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....