EUAINETOS (Εὐαίνετος)
L. Breglia
1°. - Forse il maggiore incisore monetale dell'antichità, per la mole del lavoro, per la compiutezza tecnica, e, soprattutto, per l'alto valore artistico della sua varia [...] (tetradracma), a stento padroneggiato dall'auriga, il galoppo impetuoso magistralmente controllato (decadracma), il tumultuoso travolgere dei cavalli che l'auriga incita nel giro della meta (Catana). Composizioni d'alta tensione drammatica in cui ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] di Oderzo, ivi 1976; V. Galliazzo, Sculture greche e romane del Museo Civico di Vicenza, ivi 1976; AA.VV., I cavalli di S. Marco, Catalogo della mostra, Venezia 1977; AA.VV., Iulia Concordia dall'età romana all'età moderna, Treviso 1978; Archeologia ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] ordini di loggiati sovrapposti, nell'interno del quale, in epoca tarda, fu tracciato un circinus per giostre di cavalli. Altri ippodromi esistevano nella villa tiburtina di Adriano e in quella di Domiziano ad Alba, mentre dobbiamo ricostruire edifici ...
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PIANETI (πλανητὰ [ἄστρα], πλανώμενοι [ἀστέρες], πλάνητες, πλανῆται, planetae, errantes stellae, ecc.)
H. G. Gundel
Sono corpi celesti che nel loro aspetto esterno sono simili alle stelle fisse e come [...] coppa sacrificale. Occasionalmente è rappresentato su una quadriga tirata da cavalli. È anche assimilato ad Apollo.
3. Luna (Selene): su un carro tirato da due buoi (più raramente cavalli). Anche qui sono evidenti assimilazioni con Diana.
4. Marte ...
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BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] ufficio sono: la cinta del "barco [parco] nuovo" (1472), entro il quale fu ricavato anche un "serraglio" per cavalli; la via coperta (1472), passaggio su cinque arcate - ora interamente rifatto - che congiunge palazzo ducale con Castelvecchio; e il ...
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DORATURA
L. Vlad Borrelli
Ricopertura con oro di oggetti in altra materia. Tecnica già nota in Egitto alla metà del IV millennio (collana nei Musei di Berlino del 3500 a. C. circa; raffigurazione di [...] a foglia è il colossale Ercole della Rotonda del Vaticano. Conservano ancora sensibili tracce di placcatura aurea i quattro cavalli bronzei di S. Marco a Venezia, il frammento di Cavaliere proveniente dal teatro di Ercolano conservato al museo di ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] tolstoiane (Ilpazzo e i savi,1912; Cristo fra i contadini),ed un periodo di pittura veristica (Mademoiselle Chiffon,1914; Cavalli in salita). Non tralasciò inoltre di trarre soggetti da opere letterarie e teatrali: Graziella, il trittico La Glu (dal ...
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GALLO, Domenico
Paola Lanaro
Nacque probabilmente nei primi decenni del Cinquecento; della sua vita si sa ben poco e le indicazioni più significative provengono dalle numerose mappe da lui redatte. [...] di S. Rocco di Venezia.
Tra i committenti veneziani si possono ricordare i Priuli e i Donà, ma soprattutto i Cavalli, per i quali il G. procedette alla perticazione e alla rappresentazione grafica delle terre acquistate nel 1564 in pertinenza di ...
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FERRAZZI, Riccardo (Benvenuto)
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Castel Madama (Roma) il 27 ag. 1892 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Fu avviato alla pittura dal padre, che era scultore e copista di quadri. [...] del 1969, citata da Quesada, 1986, p. 177).
Nel 1935 F. partecipò con Nonna morta, Il Cristo morto, Il galeotto, Cavalli, Lo scemo, Interno di osteria, Sor Parasecoli e Bambina morta alla II Quadriennale di Roma (catal., p. 240). Nello stesso anno ...
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Vedi CARNUNTUM dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CARNUNTUM
H. Kenner
L'odierno insignificante villaggio di Petronel, situato ad E di Vienna era, al tempo dei Romani, un importante centro militare entro [...] per lo più su di un collo cilindrico. Nel disco bronzeo di C., che forse faceva parte di un finimento di cavallo, si può notare la cosiddetta triscele simbolo celtico della potente divinità del "Tricipite", che appare a chi osservi nel centro del ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....