FUSAI, Ippolito
Corrado Madaferri
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche di questo cantore nato a Firenze presumibilmente intorno al 1620 e attivo nella sua città ove, in qualità di basso fu [...] e il 1662. Sempre nel 1661 al teatro di via del Cocomero il F. prese parte alla rappresentazione dell'Erismena di F. Cavalli, cui parteciparono anche B. Melani, B. Mazzanti e altri noti cantanti del tempo. Nello stesso periodo entrò al servizio dei ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] una volta, di Buti. Per far fronte all'imprevisto protrarsi dei preparativi dell'opera, che poté debuttare solo il 7 febbr. 1662, Cavalli fornì un adattamento in 5 atti del suo Xerse, eseguito al Louvre con scene di fortuna il 22 nov. 1660. Grazie a ...
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PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] trattato del Ciro di Giulio Cesare Sorrentino e Francesco Provenzale, risarcito per il teatro di Ss. Giovanni e Paolo da Francesco Cavalli: è la sola opera del carnevale 1654 a recare nel libretto una data successiva a tale); di fatto, fu assente ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] del Teatro Tor di Nona, che era stato inaugurato nel 1661 con l'opera Alessandro vincitor di se stesso di F. Cavalli. In questi anni frequentò anche la corte della regina Cristina di Svezia, dalla quale ebbe protezione e incoraggiamenti. La prima ...
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PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] , teatro Italia di Milano) e Vivetta (Arlesiana, Regio di Parma), nel 1946 Nedda (Pagliacci, Regio di Parma), che divennero suoi cavalli di battaglia: li cantò anche nel 1946 al Comunale di Modena, nel 1948 al Kongresshaus di Zurigo, nel 1955 alle ...
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FILAGO (Fillago, Filagio) MENTINI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo l'8 ag. 1589, come attestato dall'atto di battesimo conservato nell'archivio parrocchiale della chiesa di S. Stefano, oggi duomo [...] svolse gran parte della sua attività per poi passare ad esercitare il suo incarico accanto a G. P. Berti e successivamente a F. Cavalli. Il suo stipendio iniziale, dapprima di 120 ducati, fu portato nel 1639 a 200; gli si offrì inoltre l'occasione di ...
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BONLINI, Giovanni Carlo
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Venezia il 7 ag. 1673 dal nobile Costantino e da Giulia Noris. Della sua vita ben poco ci è pervenuto, restando solamente alcuni riferimenti [...] già esistenti, e che le rappresentazioni erano continue ed assai varie: si pensi che dal 1639 al 1666 il solo F. Cavalli aveva fatto rappresentare in quella città ben quarantadue opere.
Per l'esattezza quindi dell'informazione e per l'estensione del ...
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LAURENZI (Laurenti, Lorenzi, de Laurentiis), Filiberto
Davide Daolmi
Nacque a Bertinoro fra il 1619 e il 1620.
La data di nascita si ricava dall'età riportata sul ritratto inciso nelle sue Spiritualium [...] di quel carnevale che al Nuovissimo allestiva la Venere gelosa di Sacrati, al S. Cassiano L'Egisto di Pietro F. Caletti (detto Cavalli) e al teatro dei Ss. Giovanni e Paolo opere come L'incoronazione di Poppea di C. Monteverdi.
La pubblicazione delle ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] e la vivacità dell'invenzione. Il ruolo del protagonista, affidato dapprima al basso Rocco, divenne poi uno dei cavalli di battaglia di Alessandro Bottero, che ne offrì una estrosa ed efficacissima interpretazione e contribuì al successo dell'opera ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] 77 e 1877-78: cantò in Les huguenots di Meyerbeer (il personaggio di Valentina, particolarmente congeniale, rimase uno dei suoi cavalli di battaglia), Anna Bolena e Poliuto (Paolina) di Donizetti, La forza del destino (Leonora) di Verdi, Cinq-Mars di ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....