MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] .n.; A.L. Cotta, Museo novarese accresciuto di nuove biografie d'illustri novaresi…, Novara 1872, pp. 255-257; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, III, Venezia 1876, pp. 49-56; G.B. Finazzi, Notizie biografiche, raccolte ad illustrazione della ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] -si occisorum, Quaracchi 1911, pp. 55-61; C. Silvestri, La testimonianza del sangue, Roma 1943, pp. 107-134, 415-514; T. Cavalli, I figli della lotta, Milano 1946, ad Ind.; G. Gubertini, Le ultime vittime del dragone giallo, Bologna 1946; Wang Ch'ung ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] immanicata; nell’epoca di Hallstatt, quelle della necropoli di Mouriès, presso Arles, hanno incisa la figura geometrizzata del cavallo. Nel 2006 è stato ritrovato a Mathay (Doubs) un tesoro dell’età del Bronzo.
L’espansione territoriale dei Galli ...
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Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] agli ospiti di rango con la relativa divisione interna che prevede stanze per gli ospiti, i loro servitori e stalle per i cavalli; segue la scuola costituita da due aule più grandi e dodici più piccole; l'ultimo edificio di questa ala del monastero è ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] di giubilo, e il Comune, in aggiunta al presente ordinario di cera e di confetture, gli fece dono di due cavalli, e inoltre indisse in suo onore grandi festeggiamenti e giuochi pubblici con la partecipazione di quaranta giostratori (ibid.).
Preso ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] rimesse. E senza lesinare acquista argenteria, assolda servitù, staffieri, un cuoco referenziato e quadri e tappezzerie nonché carrozza e cavalli: un po' spaventati il padre e suo fratello Angelo, zio quindi di G., per il ritmo sostenuto delle spese ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] il compito di reclutare i necessari contingenti militari, pagare i debiti contratti da alcuni armigeri per l'acquisto di cavalli, chiedere prestiti a importanti mercanti romani, tra i quali Paolo Massimi e Ceccolo Picchi, per affrontare le spese. In ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] Biglia M. si faceva portare in giro per la città istallato su una specie di cattedra poggiante su sostegni retti da due cavalli, nell'atteggiamento di chi sfoglia un volume "quasi oracula daturus" (Rusconi, 1977, p. 73), e che indulgeva volentieri a ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] : "Sono di grand'animo per la libertà grande che tengono, e camminano per le strade di notte e di giorno come cavalli corsieri; parlano bene, e pronte nelle risposte; cantano bene, e lavorano meglio: hanno però tanta libertà, che alle volte pare che ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] nel tornare a Roma da Venezia, aveva ucciso un oste e suo figlio per una lite sorta forse in merito al cambio dei cavalli, presso Nocera Umbra; il 27 maggio 1560 fu fatto rinchiudere in Castel Sant'Angelo da Pio IV, ma, probabilmente, non era questo ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....