ESTE, Marfisa d'
Simona Foà
Era figlia naturale di Francesco d'Este, marchese di Massa Lombarda, figlio del duca Alfonso I e fratello di Ercole II. Francesco, che era stato anche al servizio di Carlo [...] novecenteschi. Il fantasma della E., secondo le testimonianze, usciva a notte alta dalla palazzina, su un cocchio tirato da alcuni cavalli, trascinando per le strade della città dietro la sua corsa una schiera di morti amanti. I motivi per cui sorse ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] ma li inviò presso il governatore di Milano, il connestabile di Castiglia, a chiedere "l'aggiunto di duemila fanti et di 300 cavalli di più et di qualche denaro". E intanto, finché "lui ritornerà colla risposta..., per non tenere questa gente inutile ...
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DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] veneziana da parte del D. al largo di Civitavecchia. La risposta genovese fu negativa perché la nave trasportava soldati e cavalli da Civitavecchia in Sardegna, tenuta sotto blocco navale dai Genovesi a causa della guerra che li opponeva a Pisa. P ...
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EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] e Giovanni Stefano furono collaboratori dei fratelli a Porta Giovia e nel governo della flotta, Cesare fu commissario delle tasse dei cavalli. Non si sa molto di Urbano e Angelino, che probabilmente morirono in giovane età. Tra le sette figlie dell'E ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] con caratteri arabi per poter dar vita a una rivista in arabo sussidiata dal governo. Agli studi unì la passione per i cavalli delle cui razze pregiate curò la selezione.
Si spense a Barbania il 9 ag. 1870.
Gli scritti più importanti del C. sono ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] è dato, erroneamente, per nativo di Narni); G. Ferrari, Corso sugli scritt. politiciital., Milano 1863, pp. 632-634; F. Cavalli, La scienza polit. in Italia, II, Venezia 1873, pp. 235-238; U. Gobbi, L'economia politica negliscrittori italiani del sec ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] accuratamente la propria immagine in tal senso, ad esempio attingendo al fiorente equile di San Giovanni per munifici doni di cavalli a nobili indigeni e forestieri. Un po' principe, in effetti, apparve già il 24 sett. 1660, quando, attorniato da un ...
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CESARE d'Este, duca di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nacque il 1º ott. 1562, terzogenito di Alfonso d'Este marchese di Montecchio e di Giulia Della Rovere: prima di lui erano nati Alfonso (morto nel [...] al papa che il suo re era pronto a mandargli un soccorso di 8.000 o 10.000 fanti e di 2.000 cavalli, mentre privatamente esortava l'ambasciatore estense, G. Giglioli, ad incoraggiare il duca a resistere; il governatore di Milano, Juan-Fernández de ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] contingente pontificio nei pressi d'Ariano. Ulteriore duro colpo al nemico la fulminea dispersione d'un distaccamento di fanti e cavalli. Ma è ormai in atto, grazie alla missione di Bichi, la ricomposizione e il D., appresa "con infinito ... giubilo ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] a battere moneta, il C., il 15 niaggio dello stesso anno, preceduto da Gaspare Venturini, il cronista, che recava diciotto cavalli, ed accompagnato da venti gentiluomini, si mise in viaggio per Bruxelles, dove arrivò il 17 luglio, dopo una sosta alla ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....