CERVELLI, Fortunato
Alberto Caracciolo
Nacque a Ferrara col nome di Giuda Rieti (o Rietti) probabilmente nel 1683 da Zaccaria, un ebreo che nel 1690 si battezzò con tutta la famiglia, assumendo il cognome [...] e diede feste memorabili. Intanto a Francolino, lungo il fiume, aveva installato un bel casino di campagna, un allevamento di cavalli, orti e giardini. Morì a Ferrara nell'agosto del 1755, invidiato da molti, ma odiato da non pochi, dopo aver ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] menzionato in una deliberazione dei Rogati dell'aprile 1319, con cui gli si permise di portar via da Candia due cavalli, forse a Negroponte. Poco dopo la scomparsa della sua seconda moglie, perdette la parte spettantegli di Negroponte, che gli fu ...
Leggi Tutto
BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] sarebbe stato colpito a morte dalla lancia di uno degli inseguitori. I compagni di fuga di B. avrebbero continuato la corsa a cavallo, trasportando l'agonizzante fino a Caprae, dove spirò.
La morte di B. rimase ignota al nemico finché la sua tomba fu ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] del padre, senza tuttavia distinguersi per un qualche intervento degno di ricordo. Condivideva invece la passione di Alfonso per i cavalli, la caccia e i tornei al punto da attirarsi molti commenti favorevoli. L'ufficio di luogotenente generale, che ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Antonio Savorgnan e il "capo" delle "taje" udinesi Francesco Sbroiavacca, è al seguito del luogotenente Andrea Loredan che (con 300 "cavalli ben in ordine" cui, poi, a Mariano, s'uniscono 6.000 uomini "delle ville assai in puncto"; così il cronista ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] somma di 150-000 fiorini, la sua "grande compagnia". Già Galeazzo Pio era stato costretto, da un'incursione compiuta con 2.000 cavalli da Feltrino Gonzaga e dal nipote di questo Ugolino, a far ripiegare l'esercito visconteo su Bologna, ma, una volta ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] più danari per le spexe, e titolo di zeneral".
Fu accontentato. Due giorni dopo scriveva da Treviso che "avanti smontasse da cavallo, andò atorno la terra con il podestà e capitano […]. Bisogna ruinar molte caxe et zà à principiato". Per far fronte a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] ai servizi di Ferdinando d'Aragona, che mostrava di tenerlo in gran conto e nel marzo del 1492 gli mandò in regalo un cavallo. Nello stesso anno, mentre a Roma era riunito il conclave successivo alla morte di Innocenzo VIII, il re ordinò al C. e al ...
Leggi Tutto
BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] e di Giacomo Piccinino; non scese in campo fino alla metà del mese di maggio, quando, con un esercito forte di 20.000 cavalli e 8.000 fanti, gli era assicurata la superiorità numerica. Il che non gli evitò, tuttavia, di essere colto di sorpresa nei ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque da Mastino (II) signore di Verona e Vicenza e da Taddea da Carrara, in data da fissare - secondo il continuatore del Chronicon [...] per lo più già servito - loro stessi e le loro famiglie - il padre suo Mastino: Reguccio Pegolotti, Giacomo Cavalli, Francesco Bevilacqua, il "factor generalis" Giacomo a Leone. Si avvalse anche di qualche esponente della sua stessa famiglia, come ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....