MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] calcoli più laboriosi. Questa è una attitudine d'ordine assolutamente inferiore, che taluno ritiene di trovare anche nei cavalli di Eberfeld. La maggior parte dei matematici non ha per il calcolo numerico alcuna disposizione particolare, sebbene essa ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] disegni di Mariano. Gli animali, anzitutto, con la netta e motivata prevalenza accordata ai bufali rispetto ai buoi e ai cavalli in virtù della loro capacità di nuotare e di procedere nel fango. I bufali rinviano alle ampie distese paludose della ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] miglio fornisce anche farine ampiamente consumate ancora oggi. A questa grande trasformazione si collega l'estensione dell'allevamento del cavallo e del cammello. La vita negli insediamenti del II e I millennio a.C. sembra sfruttare per ciascuna zona ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] cosucce necessarie alla messa in scena, scelse il panorama che meglio gli confaceva (gli esterni) si fece prestare due o tre cavalli e… Signori, si gira! Incominciò e finì un film che non ha proprio nulla della tecnica moderna, che ci ricorda gli ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] sviluppo pluralista della società italiana. Non a caso Moro e Fanfani, che il linguaggio giornalistico definì i due ‘cavalli di razza’ della Dc, agirono spesso in modo contrastante ma non senza una certa complementarietà, uniti da alcune convinzioni ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] non esista decorazione, poiché ogni ornamento ha un valore magico e metafisico, sicché i simboli solari sui finimenti dei cavalli rendono sole il cavallo, e sono congrui sopra un bottone perché al sole ogni cosa si riattacca. Egli propose l'idea d'un ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] 2, 1970, pp. 216-258.
17 Sulle origini del giornale F. Leoni, «L’Osservatore Romano». Origini ed evoluzione, Napoli 1970; F. Cavalli, Nel centenario de «L’Osservatore Romano», «La Civiltà cattolica», 2666, 1961, pp. 140-152.
18 Si tratta del luogo da ...
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Ricerca scientifica e tecnologica
Antonio Ruberti e Claudio Gori Giorgi
Sommario: 1. Introduzione: a) l'interazione tra ricerca e sviluppo economico; b) caratteri della ricerca scientifica nel Novecento. [...] , W. L., Einführung in die Wissenschaftssoziologie, München 1974 (tr. it.: Introduzione alla sociologia della scienza, Napoli 1981).
Cavalli-Sforza, L. L., Feldman, M. W., Cultural transmission and evolution: a quantitative approach, Princeton, N. J ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] come per i vecchi conduttori di macchine a vapore. Essi sono considerati come la continuazione storica dei conducenti del trasporto a cavalli, ma la natura del mezzo ha mutato la natura dell'attività e ciò dovrebbe far mutare anche la loro qualifica ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] , specie l'Orfeo di Luigi Rossi, Le nozze di Peleo del Caproli, l'Egisto, il Serse e l'Ercole amante del Cavalli. Queste opere produssero profonda impressione sui musicisti, ma il pubblico vi si annoiava e preferì i balletti.
Doveva toccare al Lulli ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....