CAUDIUM
G. d'Henry
Capitale dei Sanniti Caudini, odierna Montesarchio, nota soprattutto per la vittoria dei Sanniti sui Romani del 321 a. C. (Liv., ix, 2 e s., 27; Flor., i, 16; Eutrop., ii, 9; Oros., [...] un sarcofago di legno. Su tali rilievi, che conservano tracce di policromia, sono rappresentate figure di guerriero, di Atena, cavalli, grifi.
Si sono rinvenute pure alcune tombe romane, ma il materiale rinvenutovi è piuttosto atipico.
Bibl.: C.I.L ...
Leggi Tutto
CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] J. Chompret, Repertoire de la majolique italienne, Paris 1949, I, pp. 84 s., 87; II, figg. 573-575, 597; G. Cora, Cavalli e maioliche italiane, in Faenza, XXXVII(1951), p. 31; L. Zauli Naldi, Un secolo di plastiche compendiarie faentine, ibid., pp.67 ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] , Trento; la loggia del Capitanato e il palazzo Colleoni-Porto a Vicenza; i palazzi Contarini del Zaffo, Dandolo, Balbi, Lezze, Cavalli a Venezia; la cattedrale di Fano; le chiese del Crocifisso a Taranto, di S. Francesco a Mirandola, di S. Ambrogio ...
Leggi Tutto
KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] flauti e tamburi. Le rappresentazioni di animali, che avevano una parte importante nella vita economica della popolazione, come i cavalli e i cammelli, oppure di quelli connessi con concetti religiosi, come le scimmie, sono fatte con molto spirito di ...
Leggi Tutto
CARLINI, Giulio
Ettore Merkel
Nacque a Venezia il 12 ag. 1826 (Mainella, p. 7) da Bernardo e da Barbara Barotto. La sua prima formazione artistica avvenne nell'Accademia di Belle Arti di Venezia (negli [...] . C. nei ricordi della nipote, Venezia s. d.; Un Hayez che è del C., in L'Ambrosiano, 20 sett. 1934; Re donne e cavalli nelle tele di G. C., in Il Gazzettino, 12 giugno 1959; T. Pignatti, Pittori veneti dell'Ottocento, in Studi letterari - filosofici ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Giuliano, detto Giuliano da Sangallo
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto, nacque a Firenze nel 1445 oppure nel 1452.
Per la data di nascita le indicazioni [...] copertura a ombrello su un basso tamburo. I capitelli dell'interno sono ripresi da un preciso modello antico, quelli con cavalli alati del tempio romano di Marte Ultore. Ritorna anche l'uso dell'ordine toscano o dorico semplificato nell'esterno, al ...
Leggi Tutto
MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] ); terme e aranciera nella stazione termale a Busko Zdrój (1824); l'edificio delle poste, scuderia e rimessa per vetture a cavalli ad Augustów (1828-30); la stazione di cura a Ciechocinek (1845-49, in collaborazione con F. Rejewski); l'ufficio ...
Leggi Tutto
KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] dramma, quando Ade - che ha già trascinato la fanciulla sul carro e la trattiene con un braccio - incita i cavalli alla fuga. Presenziano, talvolta, altre divinità, ora intente a contrastare il ratto (Atena), ora inattive o favorevoli (Afrodite), ora ...
Leggi Tutto
PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] rintracciata da Grazioso Sironi presso l’Archivio di Stato di Milano, in cui i maestri Cristoforo Luvoni e Giovanni Cavalli si impegnavano insieme a Francesco Borromeo, abate del monastero dei Ss. Gratiniano e Felino ad Arona, a fornire materiali ...
Leggi Tutto
DELLA BELLA, Stefano
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, scultore, scolaro del Giambologna, nacque a Firenze nel 1610: fu incisore e disegnatore, e si dedicò solo saltuariamente alla pittura. [...] appunti e studi preparatori nei quali il D. ritrae le originali fogge dei cavalieri polacchi, le fantasiose bardature dei loro cavalli, lo snodo del lunghissimo corteo.
Del 1634 sono altre celebri incisioni edite invece a Firenze, come le otto Vedute ...
Leggi Tutto
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....