L'architettura: caratteri e modelli. America Settentrionale
Mario Sartor
Thomas R. Hester
Caratteri generali
di Mario Sartor
I fenomeni di osmosi in campo architettonico tra l'America Settentrionale [...] essere trasportate durante le spedizioni di caccia, generalmente su un travois trainato da cani (e più tardi da cavalli). Ben documentata è anche l'architettura dei villaggi e dei centri cerimoniali delle società agricole della bassa valle del ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] n. 25). Segue l'Aviso mandato dal magn. capitan Francesco de Marchi, ... dove narra ... le pompose livree et scaramuzze di cavalli et fanti, archi trionfali et superbi apparati et feste fatte nelle nozze del... Re ... di Spagna et de la ser. Regina ...
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Vedi VULCI dell'anno: 1966 - 1997
VULCI (Vulci; Οὐόλκοι)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Fiora (antico Armentae), a circa 12 km in linea d'aria dal mare Tirreno ed oltre 100 km a [...] dei "cassoni" è la scultura, in genere raffigurante animali o mostri, come leoni, pantere, centauri (v. Voi. iii, fig. 565), sfingi, cavalli marini montati da esseri umani, posti all'inizio del dròmos o ai lati della porta della camera (Hus) e non in ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] fortificazioni, rivela la crescente imluenza fenicia, a scapito di quella egiziana. II particolare sistema di fortificazione usato nell'epoca a cavallo tra il II e il I millennio a. C., pur essendo stato ripreso dai Fenici, risale attraverso questi e ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] Nella stessa epoca i vetrai in Asia occidentale producevano recipienti con medaglioni stampati, decorati con teste umane, uccelli e cavalli alati di derivazione sasanide.Il v. venne usato ancora più estesamente nel sec. 9° e i prodotti spaziavano dai ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] funebre; nell'area orientale delle t. a carro la deposizione è accompagnata dal sacrificio dei servi e dei cavalli e comprende disposizioni particolari degli uni e degli altri attorno al vano centrale destinato alla sepoltura principale. Il tumulo ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] o con animali araldici, che accomuna vari tipi di arredi, che si rileva a Ravenna per es. nel coperchio del sarcofago della famiglia Cavalli a S. Vitale, in quello da porta Nuova oggi in S. Francesco e a S. Apollinare in Classe nel sarcofago con ...
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MARTE (Mars)
G. Gualandi
Dio indigeno molto venerato dai popoli italici principalmente come protettore di tutte le attività guerresche. Presenta caratteri più complessi rispetto ad Ares (v.), a cui viene [...] coniata dalla zecca di Napoli dal 320 a. C. Nel rovescio appare la protome di un animale strettamente legato a M., il cavallo, che è raffigurato pure nella serie successiva (280-270 a. C.), in cui la testa del dio diviene giovanile e imberbe, con ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] Malatesta. Così, il 18 sett. 1419, egli richiese un salvacondotto per partire da Brescia "per octo persone et octo cavalli" (Christiansen, p. 160). Il documento è naturalmente importante perché testimonia l'agiatezza e la familiarità di rapporti con ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] incavicchiati e corde; una volta ripiegate le assi, alcune cinghie di corda permettevano di agganciare molto rapidamente il carico di un cavallo a quello di un altro. L'uso della compaginatio o assemblaggio per un ponte, fatto in questo caso di otri ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....