Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] 208, 218, 227); il Pittore del Sacrificio ha dipinto su una base di Aetos una delle più belle e vivide teste di cavallo dell'arcaismo.
La pyxis è anche essa eredità geometrica, ma il Protocorinzio Geometrico introdusse la pyxis alta a tronco di cono ...
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TROIA (Τροία, om. Τροίη, dor. Τροΐα, Τρωΐα, Τρῴα, "Ιλιος, "Ιλιον; Troia, Ilium)
L. Vlad Borrelli
La più famosa città della protostoria mediterranea, riconosciuta da H. Schilemann (v.) sulla piatta collina [...] nuove e solo sette o otto si riallacciano a quelle precedenti. Altra importante novità di T. VI è l'impiego del cavallo prima sconosciuto e certamente portato dagli invasori. T. VI durò varî secoli passando dalla media alla tarda Età del Bronzo ed ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] nel costume; la moda s'adegua finalmente ai nuovi mezzi: l'auto, è ormai chiaro, non è più una carrozza trainata da cavalli a vapore, ma un mezzo che esige abiti più pratici. Nella pubblicità il trapasso è illustrato con una chiarezza e un'eloquenza ...
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Vedi PERGAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
PERGAMO (Περγαμον, Pergamum)
L. Laurenzi
A. Bisi
Capitale del regno degli Attalidi nell'Asia Minore, uno dei maggiori centri culturali ed artistici dell'ellenismo.
Fino [...] divinità dell'Olimpo, ma fors'anche le Parche perché il nome Klotho appare nelle iscrizioni, Hera col cocchio trainato da quattro cavalli alati, ossia dai quattro venti, Eracle (al posto d'onore, perché secondo il mito gli dèi vinsero per il suo ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] etnica (dalla sabea discenderanno gli etiopi e il ramo della chiesa copta), e più a sinistra due staffieri affrontati, con un cavallo di quinta e il muso di altri tre. Nonostante la modestia dei mezzi in campo è difficile pensare a qualcosa di più ...
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Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] ingresso della Basilica e che, abbattuta e travolta in pezzi dalla corrente alluvionale, non è stato possibile ricomporre. Dei cavalli, in luogo di quello arbitrariamente ricomposto dai restauratori borbonici (Ruesch, 775) e che meritò gli schemi del ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] che dimostra gli importanti cambiamenti sociali che si verificarono a Venezia tra l'inizio del secolo, quando c'erano pochissimi cavalli, e la metà del secolo, quando cominciò a diffondersi una moda aristocratica "francese" e fu fondata una scuola di ...
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ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] Gerusalemme è più ricco e comprende numerosi spargi-acqua di rose, brucia-incenso di varie forme, un cucchiaio, ornamenti per cavalli; sembra classificabile in due gruppi, uno di orgine khorasanica e del tardo sec. 10°, l'altro nordiranico e di oltre ...
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Vedi VILLANOVIANA, Civilta dell'anno: 1966 - 1973
VILLANOVIANA, Civiltà (v. vol. vii, p. 1173)
B. d'Agostino
F) Villanoviano tosco-laziale - G) Villanoviano meridionale - H) Villanoviano settentrionale.
F) [...] falisco. Indice di rapporti con l'area falisca sono le coppe carenate a bordo scanalato con ansa sormontata da due cavalli, frequenti nei corredi di III fase iniziale. Come a Tarquinia, nella III fase appare in massa a Pontecagnano la ceramica ...
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Esperienza d'artista
Renzo Vespignani
Molti anni fa ‒ io ne avrò avuti una ventina ‒ disegnavo dal vero nel cortile di una casa sfasciata nella zona romana di S. Lorenzo (o in qualche altro luogo di [...] riprovevole di pittori che si fracassano sassi sulla fronte), l'artista è come il cavallo, troppo sensibile per essere anche intelligente (e qualche volta, come i cavalli, non appena se ne ha il destro, si accoppa; spesso con manovre di annientamento ...
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cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
cavallante
s. m. [der. di cavallo, col suff. participiale -ante]. – 1. Chi è addetto alla cura e all’allevamento del bestiame equino; guardiano di cavalli. 2. a. region. Chi conduce cavalli o trasporta roba con veicoli trainati da equini....