SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] 1709) lo dice attore "non straordinario", e che il suo cavallodi battaglia era la parte dello spettro in Hamlet; John Davies fa del ruffianesimo il suo sollazzo. Quello che Pandaro è a Troia fra gli amanti, Tersite è nel campo greco fra i guerrieri ...
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LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] del capitello.
Si hanno in Omero le descrizioni di grandi sale sostenute da pali o travi di legno; le costruzioni di Tirinto e quelle analoghe ricostruibili nel mégaron del palazzo diTroia, mostrano con sufficiente evidenza che le testate dei ...
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TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] 'altra coppia di colonne, nascono due vere file. Ma anche la fila unica si trova nei mégara diTroia del VI strato, di età micenea, a forma di ferro dicavallo e vòlta a botte; e il Vihara che serve piuttosto come luogo di riunione e di soggiorno dei ...
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È il complesso di operazioni per cui le fibre tessili vengono opportunamente preparate e tenute insieme mediante torsione, così da formare il filo.
Cronologicamente non è escluso che la filatura abbia [...] in poi) i fusi erano generalmente di legno: tali si trovarono nel secondo strato diTroia e in molte tombe dell'antico 'idea delle alette di Leonardo, già applicata ai vecchi mulinelli. Costruì il suo primo filatoio mosso da un cavallo, a Nottingham; ...
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LINO (dal lat. linum; fr. lin; sp. lino; ted. Flachs; ingl. flax)
Ernesto SESSA
Domenico Lanza
Aristide CALDERlNl
Ugo LA MALFA
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Linacee. I Linum sono erbe [...] naturalmente, distese in piano verticale, a cavallodi grossi bastoni di legno a sezione quadrata, e mantenute in di Micene e diTroia, il tessuto di lino. Le notizie, per altro, circa il modo di preparazione di esso non le abbiamo che da autori di ...
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PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] scambiato con Epeo, che chiude Niobe dentro il cavallodi legno (c. 52). Commentando un'azione pantomimica che diTroia, la gente, che si trovava a passeggiare di là, lo mette in fuga a colpi di pietre.
Una tale caricatura generica dei mestieranti di ...
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Una delle più importanti divinità celesti della religione greca. Quale stato del cielo essa rappresentasse, è mostrato dalle saghe che si raccontavano intorno alla sua nascita e ad alcune sue imprese. [...] avesse fatto il dono più utile; e Posidone aveva donato il cavallo, ma Atena l'albero dell'ulivo. Nel culto ateniese si 'epopea omerica, come indispensabile presidio della libertà diTroia. Di tali statue, che dovevano probabilmente esistere in ...
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È uno dei principali oggetti che l'uomo sin dai tempi più remoti sentì il bisogno di applicare sul proprio corpo, sia come ornamento, sia come amuleto: così, a seconda dei casi, la collana può servire [...] l'Egitto e la civilta egea. Nei ricchissimi corredi funebri di Creta, diTroia e di Micene, accanto alle collane muliebri fatte di foglie e di chicchi d'oro filigranati, di ametiste e corniole o di paste vitree con pendagli, si notano le catenelle d ...
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McVICAR, David
Elvio Giudici
Regista di opera lirica scozzese, nato a Glasgow nel 1966. Nel suo impiegare a tutto campo ogni risorsa offerta dal teatro di oggi, McV. realizza l’incontro ideale tra tradizione [...] nel 2015) rimodulavano l’estetica del grand opéra (con il gigantesco cavallo assemblato con armi d’ogni tipo ed epoca, che avanza minaccioso verso le convesse mura di ferro diTroia che riempiono la scena a tutt’altezza, e alla fine s’incendia ...
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MENELAO (Μενέλαος, Menelāus)
Angelo Taccone
Secondo Omero è figlio, insieme con Agamennone, di Atreo e quindi nipote di Pelope; secondo una leggenda postomerica invece e figlio, sempre con Agamennone, [...] Patroclo; poi, dopo conclusa l'azione dell'Iliade, la partecipazione all'impresa del cavallodi legno e l'uccisione di Deifobo, il secondo marito troiano d'Elena, durante il sacco della città. Si era reso noto anche come conciso e laconico parlatore ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
trojan horse
〈tróuǧan hòos〉 locuz. ingl. (propr. «cavallo di Troia»), usata in ital. come s. m. – In informatica, virus, diffuso attraverso programmi apparentemente innocui o utili, destinato a compromettere il funzionamento del computer su...