La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] , II, 12). 1659 - Sotto vario ascendente/ nasce l'uomo mortale/ e perciò tra gli humani/ havvi il pazzo il prudente/ il prodigo, l'avaro e il liberale (Cavalli, Giasone, I, 1). 1661 - Se ben con l'età la forza si stanca/ bel tempo non manca/ chi ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] -1869) di Dostoevskij o le Zapiski sumasšedšego (Memorie di un pazzo, 1884, pubbl. postumo) di Tolstoj a esprimere questo nesso fra nella polvere e nella fuga, come i jagunços attraversano a cavallo il desolato altipiano. Grande Sertão è l'esempio di ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] il disegno) e girare continuamente su e giù sulla schiena di un cavallo. Non mica per bisogno, perché, lode a Dio, la mia libro, se per tua e nostra disavventura tu non sei che un pazzo demagogo, o uno scaltro mercatante di libertà.
Ma se la «macchina ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] che col bollor diserra, / a Rinier da Corneto, a Rinier Pazzo (XII 133-137).
Quello che è certo è che la tipologia della di If VIII 1-2, e Pg IV 117-118 con poscia / che, a cavallo di due t.; Pd XLV 16-17, con poi / che. Con locuzione prepositiva ...
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Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] confronti del potere spirituale. Al contrario, se quel pazzo («Frenesius», frequente gioco di parole con il cognome al pontefice l’officium stratoris (cioè l’incarico di condurre il cavallo del papa) e si concludeva con la scena della donazione. ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] di 1000 ducati annui più un contributo per 25 cavalli della sua stalla. Avvantaggiato G. dal risalto di sin brutalmente minacciosa. Nozze indegne quelle con la figlia di un "pazzo" e di una bastarda (Felice era figlia naturale di Giulio II ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] parte anche due ri-scritture ariostesche, Storia dell’Orlando pazzo per amore e Storia di Astolfo sulla Luna. La operazione, Margherita si trasforma in una bellissima giovane strega. A cavallo di una scopa, vola: finalmente libera, invisibile, nuda e ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] socioculturale
È soltanto molto più tardi, negli anni a cavallo tra Otto e Novecento e poi nel corso del relazioni attive e feconde con il mondo che lo circonda. Per queste ragioni il pazzo è realmente un 'povero diavolo' che 'non ce la fa' e di ...
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Conoscenza umana tra verità e scetticismo
Massimo Dell’Utri
Nuove idee su un vecchio problema
Che cosa si debba intendere per conoscenza, quali ne siano le fonti e quali i metodi per ottenerla sono [...] queste coordinate la riflessione sulla verità ha registrato a cavallo del nuovo secolo un importante elemento di novità. 1-21) –, dove al genio maligno si sostituisce uno scienziato pazzo che tiene in vita in una vasca alcuni cervelli, producendo in ...
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Cinema nel cinema
Pietro Piemontese
Il metacinema
Al cinema, gli avvenimenti sembrano raccontarsi autonomamente tanto assomigliano al modo in cui si vedono nella quotidianità. Il cinema intrattiene [...] tempo attraversa lo schermo e si ritrova in mezzo a una vera battaglia a cavallo. In Twister (1996) di Jan De Bont il ciclone si abbatte sul americano: se con Airplane! (1980; L'aereo più pazzo del mondo) hanno rifatto il genere catastrofico, con Top ...
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matto1
matto1 agg. e s. m. (f. -a) [forse lat. tardo mattus, matus «ubriaco»]. – 1. a. ant. Stupido, stolto: così m. come egli è, senza alcuna cagione è ... fuori d’ogni misura geloso di me (Boccaccio). Privo di discernimento: Uomini siate,...
legare1
legare1 (ant. o dial. ligare) v. tr. e intr. [lat. lĭgare] (io légo, tu léghi, ecc.). – 1. tr. a. Stringere, avvolgere con una fune o un altro mezzo flessibile qualcosa o qualcuno, o più cose insieme, per congiungere, tenere fermo,...