GIORGINO
Giuseppe Castellani
. Moneta col S. Giorgio a cavallo coniata dalla zecca di Genova. La prima che ebbe questo nome fu l'ottavetto o luigino d'argento, al titolo di 583 millesimi, coniato verso [...] sul cadere del sec. XVI, emise un grosso d'argento con la propria effigie al dritto e il S. Giorgio a cavallo nel rovescio, che venne detto giorgino. Il nome rimase anche alle monete simili coniate a Modena, sebbene avessero al rovescio S. Geminiano ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] nell'opera dell'organismo vivente, o organismo di primo ordine (nel senso di M.W. Feldman e L.L. Cavalli Sforza), in particolare in quella dell'uomo, le informazioni biologiche contenute nella struttura costruita, o organismo di secondo ordine ...
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sporotricosi Rara malattia dell’uomo e degli animali (cavallo, cane, gatto ecc.) dovuta a miceti del genere Sporotrichum, che può colpire cute e organi interni. Le manifestazioni più importanti sono quelle [...] cutanee, localizzate sia al punto d’ingresso dell’infezione, sia a distanza lungo il decorso dei vasi linfatici sotto forma di granulomi detti sporotricomi, caratterizzati da un centro necrotico circondato ...
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unicorno Animale favoloso (detto anche liocorno o alicorno), raffigurato come un cavallo con un lungo corno sulla fronte, attorcigliato e acuminato, barba di caprone, coda leonina, zampe pelose e zoccoli [...] bovini (v. fig.). Nel Medioevo fu inteso come simbolo della castità e si creò la leggenda che, incontrando una fanciulla vergine, corresse verso di lei e, posatole il capo in seno, si addormentasse placidamente. ...
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Genere (Férussac, 1821) di Gasteropodi Polmonati (sottordine Stilommatofori), ascritti alla famiglia degli Arionidi e affini ai Limax. Il volgo confonde gli Arion e i Limax col nome di lumaconi. Le specie di questo genere hanno il corpo nudo, allungato, più o meno cilindrico, con la pelle rugosa, dalla quale trasuda un umore abbondante, denso e vischioso. La testa è munita di 4 tentacoli, 2 inferiori ...
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ambiare
" Camminare al passo dell'ambio ", detto del cavallo (cfr. Chiaro Davanzati S'io mi parto da voi 31 " queto mai ambieria / caval c'ha bene impreso di trotare "; e in Iacopone Che farai, fra Iacovone? [...] 29 il sostantivo " ambiadura "). S'incontra in Rime dubbie VI 8 e che n'andavi in sul tuo ronzinuzzo, / spesso ambiando con la poc[hett]uzza, dove sembra che il termine si riferisca, con coloritura fortemente ...
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PEGASO (Πήγασος)
E. Paribeni
Nell'arte figurata della Grecia antica, i due motivi paralleli del cavallo alato e di P. - quest'ultimo è a volte rappresentato senz'ali - si affiancano e si incrociano sino [...] di Gortyna o il piatto di Thasos che ancora nel VII sec. fissano in termini definitivi la saga di Bellerofonte.
Affiancato agli splendidi cavalli alati della mitra e dell'elmo di Axòs - per i quali non è stato fatto il nome di P. - nel pìnax cretese ...
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BRUGNO, Innocente
Aldo Rizzi
Pittore udinese vissuto a cavallo tra il sec. XVI e il XVII, di cui si conoscono poche notizie: nel 1591, in S. Vito, stima una pala di Cristoforo Diana (Bampo) e nel 1609 [...] firma il quadro "di macchina" del Museo civico di Udine. Scarse sono anche le testimonianze pittoriche: oltre alla già ricordata tela commemorativa, nel salone del castello udinese esiste una seconda opera, ...
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The Iron Horse
Edward Buscombe
(USA 1924, Il cavallo d'acciaio, bianco e nero, 133m a 20 fps); regia: John Ford; produzione: John Ford per Fox Film Corporation; soggetto: Charles Kenyon, John Russell; [...] autorizza la costruzione della ferrovia. Intanto Miriam si è fidanzata con Jesson, un ispettore. A Ovest un tiro di cavalli trascina una locomotiva della Central Pacific attraverso le montagne della Sierra Nevada. A Est, nelle pianure, gli indiani ...
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Angiolieri, Cecco
Mario Marti
Poeta senese vissuto a cavallo dei secc. xril e XIV; nel 1313 era già morto. Notevoli i punti di contatto tra lui e Dante.
Di C. ci sono giunte notizie piuttosto frammentarie: [...] si sa vagamente di un suo temporaneo esilio da Siena; si hanno attestazioni di multe da lui pagate per violazione di coprifuoco e per assenza dal servizio militare, nonché della vendita di una vigna da ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...