PUCCI, Dionigi
Claudia Tripodi
PUCCI, Dionigi. – Nacque da Puccio di Antonio Pucci e dalla sua seconda moglie, Bartolomea di Tommaso Spinellini, l’8 febbraio 1442.
Nel 1459, a soli 17 anni, partecipò [...] laurenziana; e lo stesso Lorenzo il Magnifico lo ritrae, in una delle sue rime facete, in una tragicomica caduta da cavallo a causa di una levataccia mattutina, durante una caccia (Lorenzo de’ Medici, Uccellagione di starne, in Opere, 1992, p. 236 ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] i suoi rapporti col Reni. Precisa infatti il Malvasia: il C. lavora insieme con il Reni a Roma nella cappella di Monte Cavallo (II, p. 15: gli affreschi, oggi nel palazzo del Quirinale, furono eseguiti nel 1610); è suo confidente e da lui incaricato ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] otto anni precedenti era stato in grado di navigare fino al Peloponneso per ispezionare fortificazioni veneziane, di percorrere in barca e a cavallo per lo stesso compito tutto lo Stato di Terra veneto fino a Cremona e di salire in cima a torri e ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Ugo Guido Mondolfo, la sua prima guida nel lungo viaggio attraverso il marxismo.
Fuori dal liceo negli anni duri a cavallo della guerra, gli si apriva il proscenio della Milano operaia e socialista, con la sua municipalità retta dal riformista L ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] supplementari per la giostra a campo aperto. Infine, il D. sembra apprezzare anche la variante della armatura da cavallo, dove scarselle e gambiere venivano sostituite - sul vecchio esempio tedesco dello Harnasch - da ginocchiali a crosta di gambero ...
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MARINI, Marino
Maura Picciau
– Nacque a Pistoia il 27 febbr. 1901 da Guido, impiegato e agiato possidente, e da Bianca Bonacchi. Ebbe una sorella gemella, Egle (morta nel 1983), che fu poetessa e alla [...] Esemplari in tal senso il ritratto dello scultore trentino Fausto Melotti (1937; Firenze, Museo Marino Marini) e il S. Giacomo a cavallo, noto in seguito come Il pellegrino (già in coll. Jesi, ora a Houston, Museum of fine arts). Il busto presenta un ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] : La cacciata dei progenitori dall'Eden (Parigi, Musée des Thermes et de l'Hôtel de Cluny); L'ingresso del cavallo di Troia (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage); Cicerone declama contro Ottaviano (Londra, Wallace Collection); La caduta di Fetonte ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] di Gerace non è confermato da altre fonti documentarie.
B. scrisse un ampio trattato sull'allevamento e la cura dei cavalli, composto di centottanta capitoli. L'originale fu quasi certamente in latino (non in greco, come si sostiene sulla base di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Cicognara a Ferrara) e iniziò il marmo del monumento a Pio VI orante per l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del 1822 si recò a Napoli per la fusione, poi passò l'estate a Roma, immerso nel ...
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FOA, Vittorio
Andrea Graziosi
Nacque a Torino il 18 settembre 1910, terzogenito di Ernesto Ettore (1871-1966) e di Lelia Della Torre (1883-1968).
I fratelli maggiori, Anna (1908-2006) e Giuseppe (1909-1996), [...] capitale-lavoro; i secondi perché con la loro contestazione ai sindacati segnavano «la sconfitta dell’operaismo vincente nel 1969» (Il cavallo e la torre, 1991, p. 304).
Il 1979 e la sconfitta elettorale della sinistra accelerarono la svolta. A fine ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...