CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] 1839, durante la rassegna delle truppe compiuta dal nuovo sultano 'Abd ul-Magīd, figlio di Maḥmūd II, una brutta caduta da cavallo gli impedì di dedicarsi alla sua atvità preferita. Onori e atti di deferenza non gli furono lesinati, ma ormai la sua ...
Leggi Tutto
ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] "Virgilio fece menzione di tal famiglia e di un Astore famoso nell'arte di andare a cavallo: "sequitur pulcherrimus Astur, Astur equo fidens", - nacque il 28 ag. 1742 a Casarano, nei pressi di Gallipoli, dal dottore Andrea e da Domenica Cozza. ...
Leggi Tutto
OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] dei Fieschi, conti di Lavagna.
Rivestirono una parte primaria nella lotta di fazione a Lucca a cavallo tra XIII e XIV secolo, in opposizione agli Antelminelli, quando il giudice Opizo (Obizzo), assassinato nel 1301, e Dino detto Veneziano erano tra i ...
Leggi Tutto
SGRUTTENDIO, Felippo
Gabriele Scalessa
SGRUTTENDIO (de Scafato), Felippo. – Sull’identità di questo personaggio si sono susseguite ipotesi ed espresse posizioni divergenti: la sola cosa certa è la pubblicazione [...] a suo nome, nel 1646, del canzoniere De la tiorba a taccone per i tipi dell’editore napoletano Camillo Cavallo.
La raccolta – 189 testi fra sonetti, canzoni e ballate in dialetto napoletano – rivelava già dal titolo gli intenti parodici che ne ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bernardo di Rolando
Lorenzo Caravaggi
ROSSI, Bernardo di Rolando. – Nacque probabilmente attorno al 1190 da Rolando di Bernardo dei Rossi di Parma e da madre a noi sconosciuta.
I Rossi compaiono [...] XI secolo; furono particolarmente attivi sulla scena politica cittadina come giurisperiti e membri di collegi consolari nei decenni a cavallo tra i secoli XII e XIII. Tra di essi, si distinse Rolando, padre di Bernardo, più volte procuratore per ...
Leggi Tutto
CALBOLI, Fulcieri da
Augusto Vasina
Nacque presumibilmente nel terz'ultimo decennio del sec. XIII da Guido, fratello del dantesco Ranieri. Come lo zio, deve la sua notorietà all'Alighieri, anche se [...] non fu certo uomo politico e d'armi trascurabile nel mondo guelfo romagnolo e italiano a cavallo dei secc. XIII e XIV.
Ci sfuggono del tutto i tempi della sua formazione politico-militare che dovette maturare fra le lotte di fazione nella Forlì ...
Leggi Tutto
ORSINI, Romano
Marco Vendittelli
ORSINI, Romano. – Figlio di Gentile di Bertoldo Orsini, certamente non viene ricordato come uno dei principali esponenti della famiglia dalla quale discendeva, tuttavia [...] fu una pedina importantissima per l’espansione del suo potente casato nel Regno di Sicilia e nella Toscana meridionale a cavallo tra XIII e XIV secolo.
Ancora minorenne, nel 1293, gli fu combinato il matrimonio con Anastasia di Montfort, figlia ed ...
Leggi Tutto
CAPRAIA, Guido da (Guido Borgognone)
Zelina Zafarana
Figlio di Rodolfo detto Borgognone, è comunemente considerato nella letteratura storica come appartenente a un ramo collaterale della famiglia dei [...] incontra talvolta nei documenti anche nella forma patronimica (Guido Borgognonis). Titolare di possessi allodiali e feudali a cavallo tra le diocesi di Lucca e Pistoia - specialmente nella Valdinievole e nel Valdarno inferiore - negli ultimi decenni ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] guerra, L'ultimo abboccamento di Ginevra e Ettore Fieramosca, ancora un altro tema tratto da d'Azeglio, Un "dookar" a quattro cavalli, per Luigi Caroli di Bergamo; nel 1858 Gian Giacomo Rousseau che si presenta a madama di Varens, per C. Cagnola, e ...
Leggi Tutto
GAMBARA, Pietro (Pietro da Gambara)
Gabriele Archetti
, Pietro (Pietro da Gambara). - Figlio di Brunoro, nobile bresciano, e di Ginevra Nogarola, letterata veronese, nacque probabilmente nella prima [...] XV secolo, se già il 24 nov. 1461 papa Pio II gli affidava per un anno una condotta militare di 20 corazze a cavallo e di 50 balestrieri a piedi dietro un corrispettivo di 2300 fiorini d’oro. Aveva comunque raggiunto la maggiore età alla morte del ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...