Abbiamo visto la principale ragione del cambiamento di toponimo: l’omonimia, divenuta un problema serio soprattutto all’indomani dell’Unità d’Italia. Ma esiste un’altra tipologia di cambiamento: quello [...] (nome di persona dunque, non il dolcificante), per riacquistare un toponimo prelatino, già Equilo, legato all’immagine del cavallo. Nel secondo caso si abbandonava una denominazione allusiva alle canne palustri per assumerne una greca, omaggio all ...
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Fabio Bartolo Rizzo, in arte e per tutto lo Stivale Marracash, è il rapper che ha trasfigurato in versi i tumulti del quartiere Barona di Milano: la periferia della sua formazione umana e intellettuale. [...] il cammino / è stato un lungo viaggio (Love, love) / I ragazzi di Via De Pretis, del Vecchio / tutti i fratelli al Cavallo, in Teramo / Lope, Tre Castelli, Cascina, one love».Com’è cambiata la strada oggi? «Nelle periferie c’è agitazione. La forbice ...
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Tra un anno si festeggerà il centenario della nascita di Lino Aldani (1926-2009), ovvero uno dei più importanti autori italiani di fantascienza, tra i più tradotti all’estero, che ha attraversato il Novecento [...] , ho un figlio mentecatto che riesce ad applicarsi soltanto sopra i giochi elettronici, un cretino che non saprebbe riconoscere un cavallo da una capra, o una quercia da un salice perché e che termina con una amara consapevolezza delle della disfatta ...
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IntroÈ il 1988 quando il giovane disk jockey Lorenzo Cherubini pubblica il suo primo album, Jovanotti for President:My name is Jovanotti, gonna do it right / the number one rapper, the best DJ / just got [...] , a fine strofa, generano nuclei semantici “forti”, di portata aforistica. Tra gli anglicismi più ricorrenti negli album a cavallo dei due millenni, alcuni dei quali peraltro già attestati nei testi in inglese del primo Jovanotti, ricordiamo diversi ...
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Avviene nel 1971. Giuliano Scabia guida un gruppo scatenato di ragazzini di seconda media della Bassa parmense alla fattoria protetta di Castel Aicardi, dove lavorano alcuni “matti” provenienti da Colorno. [...] «Cos’è teatro? Cos’è arte? Cos’è curare? Cosa c’entriamo noi con la malattia mentale».Marco è alto quattro metriMarco Cavallo e le sue storie crescono dal 10 gennaio 1973 al 24 febbraio, contagiando presto gran parte del manicomio. Il 25 escono nella ...
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La prego di farmi scendere da cavalloTocca a Filomena iniziare la sesta giornata del Decameron dedicata ai leggiadri motti. Narra di un gruppo di dame e cavalieri che, dopo aver pranzato a casa di madonna [...] per diporto in campagna. Essendo la via da percorrere non breve, un innominato cavaliere si offre di portare la donna «a cavallo con una delle belle novelle del mondo» (Dec., VI 1 7), ma la sua performance narrativa è talmente indecorosa che Oretta ...
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Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] nuova edizione 2024, con prefazioni di Pier Aldo Rovatti e Mario Colucci). Immagine: Trieste, 1973, Marco Cavallo, foto M.E. Smith. L’opera Marco Cavallo fu realizzata all'interno del manicomio di Trieste da un'idea di Beppe Dell'Acqua, Dino Basaglia ...
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Certo, da un punto di vista astratto. Il perché l’ho detto: perché sono ghetti.Ma, in pratica, per questa nostra società normale,il problema resta, e deve essere risolto nella migliore maniera possibile.Di [...] 2022). Ringrazio, in ultimo, tutte le case editrici citate e i loro rappresentanti. Immagine: Trieste, 1973, Marco Cavallo, foto M.E. Smith. L’opera Marco Cavallo fu realizzata all'interno del manicomio di Trieste da un'idea di Beppe Dell'Acqua, Dino ...
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Il binomio Gabriele d’Annunzio e sport è stato sempre profondo e costante, compreso pure il giornalismo sportivo, che d’Annunzio coltivò in anni in cui tanti altri scrittori e poeti invece snobbavano. [...] mondiale di velocità in motoscafo (con 127 km orari), guidando lo scafo Alcyone, equipaggiato con due motori Isotta Fraschini, da 600 cavalli. L’esempio dannunziano fece sì che di lì a pochi anni, nel 1929, nascesse il «Club Gabriele d’Annunzio», con ...
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Come rileva Andrea De Benedetti (2020, p. 13), lo spagnolo è, «dopo l’inglese e il francese, l’idioma straniero che ha fornito il maggior apporto alla nostra lingua in fatto di prestiti», specialmente [...] Don Chisciotte, Ronzinante, e il suo fido scudiero, Sancio Panza, sono passati a indicare per via di antonomasia rispettivamente un cavallo stanco o vecchio, comunque non di gran pregio (cfr. GDLI, s. v. ronzinante, che documenta quest’uso già nella ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...