Ricordo di aver letto dopo la maturità, durante l’estate del ’64, nei tascabili Mondadori, Le libere donne di Magliano. Mi appassionò la descrizione della follia, del delirio, della vita di quelle donne [...] che, malgrado tutto, non saprò sottrarmi a quella irresistibile magia che è il narrare di Mario Tobino. Trieste, 1973, Marco Cavallo, foto Pierluigi Olivo. L’opera fu realizzata all'interno del manicomio di Trieste da un'idea di Beppe Dell'Acqua ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] per esserne ripagato con la collocazione all’Inferno, come si legge nella profezia della sua orrenda e tragica morte, per caduta da cavallo, nel canto XXIV del Purgatorio, ai vv. 82-7; Forese, invece, è l’amico di gioventù di Dante, con il quale egli ...
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Maria CortiCatasto magico. L’Etna, una geografia fantasticaPrefazione di Anna Longoni, appendice di Boris Behncke, con un testo di Leonardo CaffoCatania, Nous, 2023 Nelle prime pagine di Catasto magico, [...] il suo carico di defunti. Più tardi, in età normanna, si possono fare incontri ancora più stravaganti. Basta inseguire un cavallo sfuggito a un incauto palafreniere per entrare in una grotta nella Valle del Bove e – come racconta per primo nei suoi ...
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Quando si parla di deonomastici (o deonimici) uno degli esempi più gettonati è quello di jeans, che nel Cinquecento, nell’inglese d’America, era la denominazione della città di Genova e passò a designare [...] inglesi sono individuate, per esempio, razze di cani come bedlington terrier (dalla cittadina inglese di Bedlington) e di cavalli come clydesdale (dal nome di una valle della Scozia). In botanica diverse specie traggono le loro denominazioni da nomi ...
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Nel nostro Paese ormai è una moda. I protagonisti delle saghe letterario-cinematografiche partorite a cavallo tra XX e XXI secolo sono arruolati nelle file dei partiti. Basti pensare ad Atreju, uno dei [...] protagonisti del romanzo di Michael Ende La storia infinita, definito dall’autore come un fantasy fiabesco, ma utilizzato da tempo come nome dell'omonima manifestazione cara al partito Fratelli d’Italia. ...
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Dopo alcuni aspetti generali e il rapporto lingua-dialetti, proseguiamo l’analisi dei perché, solo in apparenza lapalissiani, esistono cognomi frequentissimi, frequenti, rari e rarissimi. 3. La motivazione [...] epidermiche o provenienza da zone in altura, di iperossigenazione); o perfino ricordare il colore del manto del cavallo (àmbito da cui derivano numerose forme lessicali poi dognominizzate: Ferrante, Baio/Baggio, Ghezzo ecc.); non si dimentichi ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] dà vita a kazako, ossia qazzaq (che non è originariamente un etnico, ma il nome con cui si indicavano i guerrieri a cavallo provenienti dalle steppe dell’Asia centrale), si sono acclimate in italiano due altre parole, casacca ‘veste’ (che non ha mai ...
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Ermanno OrlandoLe Venezie di Marco Polo. Storia di un mercante e delle sue cittàBologna, il Mulino, 2023 Il settimo centenario della morte del mercante ed esploratore Marco Polo, vissuto settant’anni (1254-1324), [...] , per quanto di fama internazionale come Marco» (p. 308). Del resto, Marco non fu incluso nel patriziato veneziano, che a cavallo fra XIII e XIV secolo andava definendosi, dopo la serrata del maggior consiglio (1297-1299), come ben ricostruito nel ...
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Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] ’ ‘a pommarola in coppa, Gran Khan, messer Mastro Pùngolo, ex-Bomba in pullover, tiranno vaniloquente, cavalcatore di cavalli e di femine in gloria, inturgidito Modellone, Pirgopolinice il glorioso, Modellone Torsolone, frivolo e fortunato mimico, il ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...