Uscir dalla brughiera di mattina dove non si vede un passo per ritrovare sé stesso. Parlar del più e del meno con un pescatore.(Emozioni, Lucio Battisti, 1970) A chi appartengono per davvero le emozioni [...] e Giorgio Piazza basso, in attesa di Mauro Pagani a completare il quintetto.La canzone ebbe origine durante la superpubblicizzata gita a cavallo da Milano a Roma di Mogol e Lucio. Solo la musica però, che Battisti registrò su un nastro affidandola al ...
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Per Elisa, vuoi vedere che perderai anche mePer Elisa, non sai più distinguere che giorno èE poi, non è nemmeno bella(Per Elisa, Alice, 1981) Il titolo è quello di una famosa bagatella, il cui inizio è [...] inaspettatamente a Sanremo, in uno dei festival musicalmente più convincenti della storia, seconda Loretta Goggi con il cavallo di battaglia Maledetta primavera, poi Dario Baldan Bembo, l’esordiente Luca Barbarossa con Roma spogliata, i Ricchi ...
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Luigi MattOssessioni lessicali manganellianein «Rivista di studi italiani», XLI, 1, 2023, pp. 5-39 Come non seguire passo passo l’intensa attività scientifica di Luigi Matt, uno dei pochi studiosi italiani [...] su un registro fiabesco di cui gli arcaismi (si noti anche famigli) sono strumento coerente: «Un signore, che possedeva un cavallo di rara eleganza, un abituro fortificato, tre famigli e una vigna, credette di capire, dal modo in cui s’erano ...
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Ovunque sei, se ascolterai, accanto a te mi troverai. Vedrai lo sguardo che per me parlò e la mia mano che la tua cercò(Il nostro concerto, Umberto Bindi, 1960) Nella cosiddetta “scuola genovese dei cantautori”, [...] a cavallo tra fine anni ’50 e la prima decade dei ’60 del Novecento, storici della canzone, giornalisti e biografi hanno fatto entrare e uscire parecchia gente. Basti pensare ai Quattro amici al bar di Gino Paoli, tra i quali l’unico cantautore noto ...
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Capita, a volte, di vedere un’anomalia. Di vederla ripetuta poi, più volte, a chilometri e anni di distanza, restando col dubbio letale che non si tratti di una pianta spuria, di un ciuffo d’erba scappato [...] ) che portano inevitabilmente a fare i conti con la radice padrematerna (bella parola che si deve ad un altro cavallo di furia, Cosimo Argentina). Scomodiamolo, quest’ultimo, avendolo evocato: genitori che non possono o non riescono, educazioni di ...
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Patrizia CarranoLa figlia della servaFirenze, Vallecchi, 2024 Pur restando all’interno di un contesto politico e culturale affine, una delle critiche che si potrebbero muovere alla sinistra che si rifà [...] ancora pieno di speranze. Nel secondo libro, le storie della madre e della figlia procedono, spostandosi negli anni a cavallo dei due secoli. Ma ai molti lettori che avevano amato Elisabetta, questo secondo romanzo riserva una dura sorpresa: si ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] morte e al senso di vendetta, a contraddittori rituali d’onore improntati a un codice etico barbaro, con teste di cavallo mozzate, baci sulle guance, sacramenti.Così, una storia di criminalità organizzata diviene, nel solco del familismo a-morale, un ...
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Il patriarcato preborghese, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, non escludeva le donne dalla sfera culturale. Nella sua Storia della letteratura italiana (1772-1782; seconda edizione 1787-1794), [...] in lingua volgare non è il Placito capuano del 960, «Sao ko kelle terre…», ma un frammento di canzone vergata a cavallo fra IX e X secolo, dove una voce femminile si presenta annunciando precoci innamoramenti: «Fui eo madre in civitate / vidi onesti ...
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Giace senza mangiare, abbandonato il corpo ai doloriconsumandosi sempre nelle lacrimegiacché si è resa conto di aver subito ingiusto oltraggio dal suo uomonon solleva lo sguardo, non distoglie il volto [...] Euripide in cui si oppongono i due letti, vv. 139-43), e l’impulso eroico dell’eros di Medea (θυμός) è visualizzato dal cavallo di Giasone che corre lungo la spiaggia nel loro penultimo incontro. L’acqua è la linfa vitale da cui Medea attinge il suo ...
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All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] epoca il loro volume venne definito «l’analisi più completa, finora, sulla distruzione deliberata di case e terre natali».A cavallo tra 2023 e 2024 il termine sta assumendo sempre più rilievo soprattutto in relazione alle guerre. Fino a poco tempo fa ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...
Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...