posolino /pozo'lino/ s. m. [dim. di posola "striscia di cuoio"]. - (equit.) [striscia di cuoio in cui si infila la coda del cavallo] ≈ sottocoda. ...
Leggi Tutto
sella /'sɛl:a/ s. f. [lat. sella "sedia, sedile"]. - 1. (equit.) [arnese che si dispone sul dorso di un cavallo e sim. per cavalcare più comodamente] ≈ ⇓ bardella. ● Espressioni: fig., sbalzare di sella [...] [togliere a qualcuno il posto, il grado e sim. di cui è investito] ≈ destituire, disarcionare, (fam.) fare fuori, rovesciare, scalzare, (gerg.) segare, (fam.) silurare, spodestare. 2. (estens.) [nelle ...
Leggi Tutto
ventre /'vɛntre/ s. m. [lat. venter -tris]. - 1. a. (anat.) [nell'uomo e negli animali, cavità addominale contenente i visceri e la regione esterna corrispondente] ≈ addome, Ⓖ (pop.) buzzo, Ⓖ (ant., lett.) [...] la pancia rivolta a terra] ≈ prono. ↔ (fam.) a pancia all'aria, sul dorso, supino. 2. (fig.) [con funz. avv., spec. di cavallo in corsa, a forte velocità] ≈ a briglia sciolta; fig., ventre molle [la parte più delicata e vulnerabile di qualcosa: il v ...
Leggi Tutto
potente /po'tɛnte/ [dal lat. potens -entis, part. pres. di posse "potere"]. - ■ agg. 1. [che ha grande potere e autorità: un politico p.] ≈ autorevole, forte, importante, influente. ↔ debole, di scarso [...] peso. 2. a. [che mostra notevole forza fisica: cavallo p.; braccia, membra p.] ≈ energico, forte, gagliardo, massiccio, poderoso, possente, robusto, solido, vigoroso. ‖ muscoloso, nerboruto. ↔ debole, esile fiacco, fragile, impotente, molle. b. ( ...
Leggi Tutto
forchetta /for'ket:a/ s. f. [dim. di forca]. - 1. [utensile da tavola e da cucina formato da un manico terminante a un estremo con più rebbi] ≈ ‖ coltello, cucchiaio. ⇑ posata. ● Espressioni: fig., buona [...] . 2. (zool.) a. [osso biforcuto del petto dei polli e degli uccelli] ≈ forcella. b. [parte dello zoccolo del cavallo] ≈ fettone. 3. (gio.) [negli scacchi e nella dama, attacco simultaneo a due pezzi avversari] ≈ inforcatura. □ buona forchetta [chi ...
Leggi Tutto
cinghiare v. tr. [lat. ✻cingŭlare, der. di cingŭlum "cingolo"] (io cìnghio, ecc.), non com. - 1. [cingere o stringere con cinghia: c. la sella, il cavallo] ≈ ⇑ legare. 2. (fig., poet.) [essere disposto [...] intorno, comprendere in sé: Così discesi dal cerchio primaio Giù nel secondo, che men loco cinghia (Dante)] ≈ accerchiare, attorniare, cingere, circondare, comprendere, includere. 3. [percuotere, colpire ...
Leggi Tutto
verso² s. m. [lat. versus -us, der. di vertĕre "voltare"; propr. "il voltare", quindi "l'andare a capo"]. - 1. (crit.) a. [linea di una composizione poetica] ≈ ‖ linea, rigo. ⇓ versetto, versicolo. b. [...] : uggiolìo), ululare (ululato, ululo), urlare (urlo), ustolare; capra e pecora: belare (belato, bè, bee); cavallo: nitrire (nitrito), sbuffare (sbuffo), soffiare (soffio); cervo e daino: bramire (bramito); cinghiale: grugnire (grugnito), ringhiare ...
Leggi Tutto
vettura s. f. [lat. vectūra "trasporto", der. di vehĕre "trasportare"; nel sign. 1, calco del fr. voiture]. - 1. [veicolo a quattro ruote trainato da un cavallo e guidato da un vetturino: v. di piazza] [...] ≈ carrozza. 2. [mezzo componente di treni e di altri mezzi di servizio pubblico: v. ferroviaria; v. di 1a classe] ≈ carrozza, vagone. 3. [autoveicolo a quattro ruote, con motore a scoppio, adibito al trasporto ...
Leggi Tutto
Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...