USATOVO, Civiltà di
E. Castaldi
Orizzonte culturale della prima metà del II millennio a. C., che prende nome dallo stanziamento di U. presso Odessa e dalle annesse necropoli. Si tratta di una società [...] che attorniavano le sepolture (tombe n. 3 e n. 11) erano incise figure di un uomo e di animali (cervo, cavallo, cane). Il resto della popolazione veniva inumato in semplici fosse che contenevano un singolo scheletro con le ginocchia ripiegate sul ...
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DOROTHEOS (Δωρόϑεος)
L. Guerrini
1°. - Scultore di Argo, attivo a Ermione (Creta) e a Delfi nella prima metà circa del V sec. a. C. Ad Ermione, infatti, fu trovata e trascritta dal Fourmont un'epigrafe [...] . Nella parte superiore della base sono visibili quattro tracce di fissaggio per un animale in bronzo, dal Peek creduto un cavallo al passo, dall'Orlandini un bovino (mucca) stante, in accordo col culto di Demetra e con monumenti analoghi locali.
Con ...
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NEALKES (Νεάλκνς, Nealces)
Red.
Pittore greco, forse di Sicione, fiorito probabilmente intorno alla metà del sec. III a. C. In grazia dell'amicizia di Arato di Sicione poté salvare un quadro di Melanzio [...] di un altro N. più antico non è necessario. Un altro suo quadro rappresentava un uomo che tenta di calmare, fischiando, un cavallo da corsa (il cosiddetto ποππύζων). Su questo quadro N., sfiduciato di poter rendere la schiuma intorno alla bocca e l ...
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Vedi MASSA MARITTIMA dell'anno: 1961 - 1973
MASSA MARITTIMA
G. Maetzke
Museo Civico. - Fondato nel 1867 come raccolta naturalistica, ebbe incrementi archeologici che, con il distacco delle collezioni [...] e coperchio a ciotola) e modesti corredi tipici; tombe a fossa (sono esposti i corredi delle tombe: I e II: morso di cavallo, punta di lancia, elmo a calotta, frammenti di bucchero); III, IV, V-X (notevoli le grandi fibule a sanguisuga decorate a ...
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PHALEROS (Φάληρος)
M. E. Bertoldi
Eroe tessalo-euboico-ateniese, figlio di Alkon (Apoli. Rhod., i, 97), a sua volta figlio di Eretteo.
Fondatore ed eroe eponimo di numerose città, Ph. era stato mandato [...] , da Taranto, ora a Parigi, Cabinet des Médailles 421. Teseo e Ph. in lotta con l'amazzone [[αντ]ιοπ[ει]α a cavallo; b) lèkythos ariballica a figure rosse, attribuita al Pittore di Eretria, da Atene, ora a New York. L'amazzone Hippolyte volge la ...
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Vedi ADRANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRANO (᾿Αδρανον, Hadrānum, fino al 1929 Adernò)
L. Rocchetti
Città della Sicilia orientale (Catania) in bellissima posizione sulle pendici occidentali dell'Etna a [...] .
A. ebbe una monetazione propria a partire dall'epoca di Timoleonte (tipi: testa laureata - lyra; testa femminile - cavallo marino; Adranos come divinità fluviale - toro cozzante; testa femminile - grano d'orzo). Nella località di Mendolito, presso ...
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Vedi SUASA dell'anno: 1966 - 1997
SUASA (Σουάσα, Suasa felix)
G. Annibaldi
Città dell'Umbria nel territorio gallico, compresa nella regione VI Augustea.
Menzionata da Tolomeo (3, 1) e da Plinio (Nat. [...] cui è in corso lo scavo, di m 96 × 64 circa. In passato vi si sono fatti ritrovamenti notevoli, tra cui una testa di cavallo in bronzo dorato conservata nel museo di Baltimora (U.S.A.) e la grande stele sepolcrale di Sex Titius nel Museo Nazionale di ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] migliaio di uomini, un'arma sconosciuta in quell'area a causa della presenza della mosca tse-tse che impediva l'allevamento dei cavalli. Oyo infatti li importò dal Nord, aprendo così un circuito commerciale con gli Hausa e con le città del Nord-Ovest ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] 208, 218, 227); il Pittore del Sacrificio ha dipinto su una base di Aetos una delle più belle e vivide teste di cavallo dell'arcaismo.
La pyxis è anche essa eredità geometrica, ma il Protocorinzio Geometrico introdusse la pyxis alta a tronco di cono ...
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Vedi ARCO dell'anno: 1958 - 1994
ARCO
G. Nicolosi
G. Matthiae
Considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, [...] circonferenza formanti un vertice ed aventi i centri, spesso, ai due terzi della luce. Vi sono a. a guisa di ferro di cavallo, a sesto eccedente (cioè superanti il semicerchio) col centro della curva al disopra della linea d'imposta, a. a sesto acuto ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...