L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] un fregio a metope quadrate, decorate con motivi intagliati. All'entrata dell'abside vi è un arco di legno a ferro di cavallo, anch'esso ornato con motivi a intaglio. Infine, il soffitto a cassettoni del vestibolo è ornato con 15 pannelli lignei ...
Leggi Tutto
CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] il re franco risulta dimorare più volte; il palazzo era articolato in vari ambienti raccolti intorno a un porticato a ferro di cavallo, il cui colonnato fu realizzato con materiale proveniente da Roma e da Ravenna. Come è noto, la sede preferita da C ...
Leggi Tutto
Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] l'evoluzione dell'attacco degli animali da tiro, a partire dai buoi accoppiati sotto il giogo frontale, sino all'uso, per i cavalli da tiro, del giogo di nuca ad armatura rigida, che sostituì quello di garrese usato in precedenza, mentre l'attacco in ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Africa
Rodolfo Fattovich
L'allevamento del bestiame costituisce una componente importante nell'economia di sussistenza della maggior parte delle popolazioni [...] fine del IV millennio a.C., e da qui si diffusero verso sud nel corso del III e del II millennio a.C. Il cavallo venne introdotto in Egitto dal Vicino Oriente nella prima metà del II millennio a.C. e da qui raggiunse l'Africa sahariana nel corso ...
Leggi Tutto
VIRTUS
¿ W. Koehler
V. rappresenta la somma di quelle doti virili che portarono alla grandezza di Roma. Essa è perfecta et ad summum perducta natura (Cic., Leg., i, 8, 25); rende l'uomo simile agli [...] forse si fece rappresentare quale cacciatore e che, nelle monete accoppiò la leggenda: virtus avg al tipo del cacciatore a cavallo.
Bibl.: S. W. Stevenson, Dictionary of Romain Coins, Londra 1889, pp. 879-890; A. von Domaszewski, Abhandlung. zur röm ...
Leggi Tutto
PANDROSO (Πάνδροσος, Pandrosus)
C. Gonnelli
Figlia di Cecrope e di Aglauro, sorella di Herse, Aglauro e Erisittone.
Secondo la tradizione più diffusa, Atena aveva affidato alle tre figlie di Cecrope [...] barbata con lo scettro, nello stesso atteggiamento di giudice del Cecrope dell'idria di Kerč e vicino una testa di cavallo, una testa maschile barbata e il nome di Posidone.
P. è quasi sempre presente nelle rappresentazioni della nascita di Erittonio ...
Leggi Tutto
ARIMASPI (᾿Αριμασποί)
L. Vlad Borrelli
Leggendaria popolazione che i Greci collocavano nel favoloso Oriente.
Si narrava che gli A. avessero un occhio solo, fossero bellicosi, ricchi e selvaggi e vivessero [...] corta tunica e pantaloni, con in capo un alto berretto (Initra), ed armati di lancia, pugnale e scudo lunato e montati a cavallo, in lotta con Grifi ed animali selvaggi. Tali appaiono su una numerosa serie di vasi di Kerč, fra cui citeremo il vaso a ...
Leggi Tutto
NOCERA UMBRA (Nuceria)
U. Ciotti
È ricordata dagli Itinerarî e da Strabone tra i centri situati lungo la via Flaminia, dalla quale - proprio presso N. - si distaccava il diverticolo che portava ad Ancona, [...] ), scavate nella roccia e orientate a E-O, hanno dato ricchissima suppellettile maschile e femminile: armi, morsi di cavallo, pendagli, vasi, collane, orecchini, fermagli in oro e smalto, fibule. Oggetti particolarmente notevoli sono quattro fusti di ...
Leggi Tutto
SUDOVIANA, Cultura
Red.
Prende nome di cultura o civiltà S. una cultura che assunse caratteri particolari, legata a una popolazione stanziata, in età storica, nell'area N-E della attuale Repubblica [...] placcata in argento raffigurante un cervide. Altri ornamenti simili appartenevano alla decorazione di briglie e alla testiera di un cavallo. Le armi di offesa erano costituite da una spada con fodero in legno, arco e frecce, con punta metallica ...
Leggi Tutto
Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] dipinta degli ultimi decennî del V sec., che a volte copia perfino motivi determinati, come l'efebo che sta per salire a cavallo del fregio O (lastra xiii) nella pelìke di Berlino, o i conducenti di tori del lato S (lastra xli) nell'oinochòe Robinson ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...