Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] miglio fornisce anche farine ampiamente consumate ancora oggi. A questa grande trasformazione si collega l'estensione dell'allevamento del cavallo e del cammello. La vita negli insediamenti del II e I millennio a.C. sembra sfruttare per ciascuna zona ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] animali di carattere astrale. Già Erodoto ricorda, nell'esercito di Serse, il carro-trono vuoto di Ahura-Mazdāh, tirato da otto cavalli bianchi; anche il trono di Yahweh, tirato da ζῷα o cherubini, è provvisto di ruote (Daniele, vii, 9; Ezech., i, 15 ...
Leggi Tutto
Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] di statue, sia per scopo funerario, cultuale, onorario, che decorativo. Statue di persone (statuae) intere (pedestres, togatae), a cavallo (equestres e in quadrigis), busti e teste, a tutto tondo o ad altorilievo (imagines, clypei), erme, stele ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] del bestiame, a spese della coltura agricola, e l’artigianato specializzato. Le testimonianze di Strabone relative a un generale spopolamento a cavallo dei secoli I a.C. e I d.C. sono tuttavia da ritenersi eccessive. Nel 174/5 d.C. Pausania visitò ...
Leggi Tutto
L'Italia romana delle Regiones. Regio XI Transpadana
Liliana Mercando
Regio xi transpadana
La regio XI (Transpadana), comprendeva gran parte dell’odierno Piemonte a nord del Po, la Valle d’Aosta, il [...] i corredi più ricchi, del VII sec. a.C., si ricorda quello del guerriero di Sesto Calende (armi, carro, finimenti del cavallo), dove si rinvenne una seconda tomba di guerriero e un’altra tomba principesca femminile, databile alla seconda metà del VI ...
Leggi Tutto
Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (v. vol. v, pp. 829-840)
Red.
Dal 1967 al 1969 è stata intrapresa dalla Soprintendenza alle Antichità di Salerno (sotto la direzione di Mario Napoli) [...] prospettiche. In quanto ai soggetti, il quadro sinora noto delle pitture pestane, con prevalenza di armati a cavallo o di duellanti, viene singolarmente arricchito con frequenti scene allusive al culto dei morti, con deposizione di offerte ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] oppositori della politica sostenuta dall’imperatore e dalla gerarchia ecclesiastica che al volere di questi si era piegata. A cavallo tra i secoli VIII e IX assunse particolare rilievo la Bitinia, regione dell’Anatolia posta a non grande distanza ...
Leggi Tutto
MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] scavi di I. E. Zabelin, del 1865) appartenente al gruppo dei cosiddetti kurgan reali. Esso contiene ricchi finimenti da cavallo; gli ornamenti delle briglie sono in stile scitico animalistico del periodo tardo e ripetono i noti ornamenti dei kurgan ...
Leggi Tutto
GEORGIA, civiltà della
S. J. Amiranasvili
Le ricerche scientifiche degli ultimi anni hanno permesso di stabilire che il nucleo fondamentale della popolazione della Georgia è autoctono ed ha sempre occupato [...] di Trialeti, Mccheta-Samtavro, ecc. Su queste cinture si trovano raffigurati: cervi (maschio e femmina), bisonti, tori, cavalli, cani, cinghiali, serpi, pesci, uomini (cacciatori) e simboli astrali. Spesso vi si trovano anche esseri fantastici: il ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Laura Saladino
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Sauro Gelichi
La società medievale poggiava [...] le sterpaglie e le erbe). L'introduzione, o meglio la diffusione, della rotazione triennale portò anche a uno sfruttamento maggiore del cavallo, poiché quest'ultimo si ciba d'avena (coltura primaverile) e non d'erba, come il bue. I tempi dell ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...