CERTO, Bonaventura
Francesca Campagna Cicala
Nato a Messina, frate minore conventuale, è noto per la sua attività di architetto a Trapani dal 1630 al 1646.
Non si hanno altre notizie al di fuori dell'attività [...] probabile che egli avesse dato qualche saggio delle sue capacità già a Messina, città molto fervida di opere nel periodo a cavallo tra i due secoli. A detta del Benigno e del Di Ferro (1825) venne chiamato a Trapani nella prima metà del Seicento ...
Leggi Tutto
Gallerista e storico dell’arte francese naturalizzato italiano (Mulhouse 1949 - Milano 2020). Ha frequentato l’Università Bocconi di Milano prima di abbandonare gli studi e dedicarsi totalmente all’arte: [...] per Liberal, Vogue e Panorama, nonché assessore con delega a Cultura, Tempo libero, Educazione e Relazioni internazionali (1993-97), a cavallo tra gli anni Novanta e i Duemila è diventato un noto volto televisivo grazie alle trasmissioni Art’è e Art ...
Leggi Tutto
DE GENNARO, Antonio Maria
Daniela Pagliai
Nacque a Napoli nel 1679, figlio di un incisore di sigilli della Zecca locale il cui nome non è noto. Il suo primo lavoro conosciuto è una medaglia firmata [...] f.", realizzata in occasione del soggiorno dì Filippo V di Spagna a Napoli (1702), sulla quale compare il ritratto del sovrano a cavallo (Vives, 1916, tav. I, n. 3). Prima del 1708 soggiornò a Mantova, dove gli fu commissionata una medaglia con il ...
Leggi Tutto
PHYROMACHOS (Φυρόμαχος)
L. Guerrini
1°. - Scultore del demo di Kephissià, attivo verso la fine del V sec. a. C. Il suo nome compare nei rendiconti epigrafici (I. G., i, 374, 161 ss.) dei lavori dell'Eretteo, [...] eseguì, probabilmente da modelli del maestro creatore, la figura di un efebo accanto a una corazza, un uomo che conduce un cavallo e un uomo appoggiato a un lastrone accanto ad un'ara, ed ebbe come compenso 60 dracme. Le figure non erano collegate ...
Leggi Tutto
RHENOS (῾Ρῆνος, Rhenus)
A. Bisi
La divinità del massimo fiume della Germania è spesso ricordata dai poeti greci (ad esempio Nonn., Dionis., xliii, 410) e soprattutto latini (Ovidio, Marziale, ecc.) ai [...] degli imperatori romani.
La rappresentazione allegorica mostrante l'imperatore che calca col piede o con gli zoccoli del suo cavallo il dio del fiume giacente, quasi a significare la conquista o la riconquista della regione, compariva sul basamento ...
Leggi Tutto
TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] a Santa Leocadia, a San Miguel el Alto o alla Concepción Francisca; esso viene sostituito dall'abituale combinazione di archi a ferro di cavallo estradossati da archi lobati a San Román, a San Tomé e a San Pedro Martir.Nel corso dei secc. 12° e 13 ...
Leggi Tutto
satiri mitologia Nella mitologia della Grecia antica e del mondo letterario greco-romano, una collettività di esseri (molto raramente si parla di un s. singolo) che vivono per lo più nel bosco, circondati [...] i s. erano immaginati dai Greci, non diversamente dai sileni, in forma umana, ma con orecchie, coda e talvolta zoccoli di cavallo. Esiodo li definisce buoni a nulla che giocano dei tiri ai mortali e, conformemente al loro aspetto semianimalesco, sono ...
Leggi Tutto
MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] Art of Medieval Spain, 1993, nr. 73). Sebbene la sardonica non fosse usata in Andalusia, la forma a ferro di cavallo delle incorniciature argentee di alcune placche in sardonica (Madrid, Mus. Arqueológico Nac.), già nel tesoro di San Isidro a León e ...
Leggi Tutto
BODENIUS (Bodeni[us])
L. Guerrini
Mosaicista romano, della prima metà del IV sec. d. C., che firma, insieme a Q. Natalius Natalinus, un mosaico pavimentale rinvenuto nel 1823 a Thruxton (Hampshire, Inghilterra) [...] intorno a un grande medaglione centrale dall'ampia cornice decorata, che al centro recava una raffigurazione di Bacco coronato, a cavallo di una tigre (o leopardo?). La raffigurazione centrale, ora perduta, ci è nota solo da disegni. I caratteri dell ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] e soprattutto il SS. Salvatore di Messina; in Terra d'Otranto, S. Maria di Cerrate e S. Nicola di Casole (Cavallo, 1982). Non si può però non ricordare, al di fuori dei confini dell'Italia meridionale, lo scriptorium del monastero di Grottaferrata ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...