FOSCHI, Jacopo
Roberto Nuccetelli
Figlio di Domenico di Papi, nacque molto probabilmente a Firenze, nel 1463. Le notizie ricavabili dagli scarsi documenti ne confermano l'immatricolazione nel 1517 all'arte [...] fuoco un po' meglio la personalità artistica di questo pittore, uno dei numerosi "nomi senza quadri" certi della Firenze a cavallo tra i due secoli. Attivo nella bottega di Sandro Botticelli già dal 1480, non compare in forma autonoma nelle Vite del ...
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BHAJA
J. Auboyer
Villaggio indiano situato vicino a Puna nei Ghati occidentali (distretto di Bombay), noto per un gruppo di grotte buddiste del II e I sec. a. C. Il santuario XII è tra i più antichi [...] 18 m ed alto 8, è interamente scavato nella roccia, dalla quale si affaccia con una vasta apertura terminante a ferro di cavallo. La costruzione deriva dall'architettura in legno: sulla vòlta sono riprodotte le travi, le quali poggiano su due file di ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] di indirizzi didattici, di testi, di esperienze scrittorie" (Cavallo, 1975). Le iniziali, delineate a penna e ornate da Exultet. Rotoli liturgici del Medioevo meridionale, a cura di G. Cavallo, cat. (Montecassino 1994), Roma 1994; G. Orofino, I ...
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AGASIAS (᾿Αγασιας, Agasâas)
M. T. Amorelli
1°. - Scultore di Efeso, figlio di Dositheos. Di lui ci è rimasta fino ad ora una sola opera firmata: il cosidetto Gladiatore Borghese, ritrovata presso Anzio [...] scudo contro un avversario che doveva trovarsi più in alto di lui. Si è pensato che la figura dell'avversario potesse essere a cavallo e forse si trattava di un'Amazzone; ma nulla si sa di preciso, ed anzi alcuni suppongono che l'artista abbia voluto ...
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CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] , un notevole gruppo di tavole e di affreschi che lo qualificano la più notevole personalità artistica marchigiana nel periodo a cavallo fra Trecento e Quattrocento.
Un certo numero dei dipinti su tavola oggi attribuibili con certezza a C. era stato ...
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Vedi GLYKON dell'anno: 1960 - 1973
GLYKON (Γλύκων)
A. Comotti
Serpente con testa umana adorato nella città di Abonotichos in Pafiagonia come reincarnazione di Asklepios.
Il culto di G. fu istituito all'epoca [...] di un grosso serpente addomesticato a cui adattò una testa umana, fatta con un lenzuolo dipinto e con crini di cavallo. Dal movimento della lingua del mostro, Alessandro traeva dei responsi che faceva pagare molto cari. La frode riuscì perfettamente ...
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CRIMEA (russo Krym)
V. D. Blavatskij
Penisola della Russia meridionale, fra il Mar Nero e il Mar d'Azov, pianeggiante a N, montuosa a S tranne una fertilissima striscia litoranea; è saldata al continente [...] Xenophon e che egli abbia ornato di rilievi e pitture due lèkythoi ariballiche, raffigurandovi scene di caccia di Persiani a piedi e a cavallo.
Le pelìkai del IV sec. a. C. dello stile a figure rosse hanno avuto, nei secoli III e II a. C., imitazioni ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] influenzato l'ambiente braidense. Di quegli anni giovanili esistono poche testimonianze: l'Uomo nudo che trattiene un cavallo e lo schizzo di una Venere classica, le cui riproduzioni fotografiche si trovano presso l'archivio bio-iconografico ...
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GIOVANNI Battista, Santo
P. Castellani
G., detto il precursore di Cristo (Mt. 3, 3; Mc. 1, 2-4; Lc. 1, 76) e considerato l'ultimo dei profeti e il primo dei martiri della fede cristiana, nei vangeli [...] in Gesù Cristo, gli rende testimonianza (Mt. 3, 13-17; Mc. 1, 10-11).Considerata la centralità della sua figura, a cavallo delle età sub lege e sub gratia, egli appare sia nei cicli iconografici relativi al Vecchio Testamento, tra i patriarchi e i ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] , SM, s. III, 14, 1973, pp. 961-984 (rist. in Libri e lettori nel Medioevo. Guida storica e critica, a cura di G. Cavallo, Roma-Bari 1977, pp. 5-26); C. Bertelli, L'illustrazione dei testi classici nell'area beneventana dal IX all'XI secolo, in La ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...