LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] a Saronno e Monza e i numerosi pasticceri di nome Lazzaroni attivi a Milano e nel circondario negli anni a cavallo tra Otto e Novecento. Le fonti concordano comunque nell'individuare in Carlo (1774-1835 [?]) il capostipite della dinastia dolciaria ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] gli studi alla vita comune. La vocazione missionaria maturò seguendo le controversie sulla questione dei riti cinesi negli anni a cavallo tra XVII e XVIII secolo. Clemente XI, venuto a conoscenza dell’inclinazione di Perroni per la Cina, lo chiamò ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] Francesco, sconfitto da Francesco Sforza e fatto prigioniero a Montolmo. Da tempo sofferente, al punto da dover essere issato a cavallo a braccio dai propri aiutanti, morì di idropisia a Cusago, vicino Milano, il 16 ottobre 1444. Fu seppellito nel ...
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DE FERRARI (Ferrari), Antonio
Giovanna Nepi Scirè
Detto Foler (Ridolfi, 1648) o Follero (Gigli, 1615) o Del Foler, secondo gli elenchi della fraglia dei pittori (Favero, 1975), nacque probabilmente [...] biografiche, altrettanto esiguo è il catalogo delle opere superstiti di questo esponente della cultura figurativa tardomanieristica a cavallo tra la fine del Cinquecento e i primi anni del nuovo secolo. Il Ridolfi, descrivendolo perseguitato da ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Nacque a Venezia verso il 1446, dal secondo matrimonio di Adorno, del ramo contariniano dei SS. Apostoli. Il padre era già morto quando, nel nov. 1464, la madre Orsa [...] fu avvocato "per le corte"; podestà di Oderzo (1470), fu scelto come arbitro di una contesa, riguardante i confini sul monte Cavallo, tra la Comunità di Belluno e i conti di Polcenigo. In seguito (1477) ebbe l'ufficio di auditore nuovo.
Nella chiesa ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] presule pavese nel mantenersi in una posizione di prestigio e di potere, nonostante i repentini mutamenti ai vertici, negli anni a cavallo tra il IX e il X sec., ossia nel tumultuoso periodo dei primi "re nazionali". Se sono certamente falsi, come ha ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] numero di allievi: Georg Friedrich Meyer per la pittura di paesaggio e di cacce, Jean-Baptiste Lepaon per la pittura di cavalli e di battaglie, e inoltre i pittori di battaglie Jacques-Philippe Loutherbourg il Giovane (ma cfr. Diderot, p. 219), J.-P ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] quel che riguarda la partecipazione all'attività commerciale e politica. Nel 1310 venne indennizzato dal Comune di Firenze per un cavallo morto in battaglia contro gli Aretini. Forse in questo stesso anno sposò Gemma di Pigello Gangalandi da cui ebbe ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] (Gianni, 2006).
Pietro compare per la prima volta come cappellano papale nel 1263; è verosimile collocare la sua nascita a cavallo tra gli anni Trenta e Quaranta del Duecento. Non ci sono motivi di dubitare che egli sia nato a Ferentino. Aveva ...
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FABA (Fava), Bonapace (Bombasius)
François Menant
Fu uomo politico e capo militare bresciano: la sua attività è documentata dal 1180 al 1221.
Ignoriamo l'esatta posizione sociale della famiglia Faba: [...] operatasi dopo la vittoria bresciana su Bergamo e Cremona. Lo stesso anno, o l'anno dopo - in realtà forse in un periodo a cavallo tra il 1192 e il 1193 - il F. fu podestà di Milano, mentre suo figlio esercitò la stessa carica ad Alessandria. Il F ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...