CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] L'Europeo, 28 marzo 1968; Umoristi del nostro tempo, a cura di S. Bisio, Firenze 1969, pp. 25-35; G. Calendoli, L'inventore dei cavallo, in Vita, 25 dic. 1971; C. Bo, I classici di C., in L'Europe0, 13 genn. 1972; G. Prosperi, Il maestro dell'assurdo ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] dalle categorie del gusto crociane ormai imperanti. Non per caso intraprese il lavoro di tesi con C. De Lollis.
A cavallo tra la conclusione del liceo e l'intrapresa degli studi universitari, il G. aveva pubblicato i suoi primi interventi scientifici ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] i suoi rapporti col Reni. Precisa infatti il Malvasia: il C. lavora insieme con il Reni a Roma nella cappella di Monte Cavallo (II, p. 15: gli affreschi, oggi nel palazzo del Quirinale, furono eseguiti nel 1610); è suo confidente e da lui incaricato ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] otto anni precedenti era stato in grado di navigare fino al Peloponneso per ispezionare fortificazioni veneziane, di percorrere in barca e a cavallo per lo stesso compito tutto lo Stato di Terra veneto fino a Cremona e di salire in cima a torri e ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Ugo Guido Mondolfo, la sua prima guida nel lungo viaggio attraverso il marxismo.
Fuori dal liceo negli anni duri a cavallo della guerra, gli si apriva il proscenio della Milano operaia e socialista, con la sua municipalità retta dal riformista L ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] supplementari per la giostra a campo aperto. Infine, il D. sembra apprezzare anche la variante della armatura da cavallo, dove scarselle e gambiere venivano sostituite - sul vecchio esempio tedesco dello Harnasch - da ginocchiali a crosta di gambero ...
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GIULIO da Urbino
Maura Picciau
Non si conosce la data di nascita di questo pittore di maioliche (probabilmente nato a Urbino) attivo nella prima metà del XVI secolo in diverse città d'Italia, e scarse [...] : La cacciata dei progenitori dall'Eden (Parigi, Musée des Thermes et de l'Hôtel de Cluny); L'ingresso del cavallo di Troia (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage); Cicerone declama contro Ottaviano (Londra, Wallace Collection); La caduta di Fetonte ...
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BONIFACIO
Francesco Sabatini
Nativo della Calabria, medico e scrittore di mascalcia, visse tra la seconda metà del secolo XIII e l'inizio del XIV, e non va confuso con Facio Patarino di Ainendolara, [...] di Gerace non è confermato da altre fonti documentarie.
B. scrisse un ampio trattato sull'allevamento e la cura dei cavalli, composto di centottanta capitoli. L'originale fu quasi certamente in latino (non in greco, come si sostiene sulla base di ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Cicognara a Ferrara) e iniziò il marmo del monumento a Pio VI orante per l'altare della confessione in S. Pietro. Finito il cavallo per Ferdinando, l'artista nel maggio del 1822 si recò a Napoli per la fusione, poi passò l'estate a Roma, immerso nel ...
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DELLA GHERARDESCA, Ranieri
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente secondogenito, di quel conte Gherardo che era stato decapitato a Napoli con Corradino [...] del defunto. Venne inoltre eletto, alle due cariche che erano state tenute dal nipote, quella di capitano della masnada a cavallo del Comune e quella di difensore generale del Popolo, assumendo così la signoria della città.
Il D. non continuò la ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...