INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] con olio lubrificante, dalla vendita del quale ricavava maggior profitto.
Tale attività si rivelò proficua e, negli anni a cavallo della prima guerra mondiale, l'I. riuscì a mettere da parte un piccolo capitale. Desiderando ampliare ulteriormente i ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] (24 sett. 1491) quella di ufficiale alle Rason vecchie. Poi, nient'altro. Avrebbe occupato un posto di rilievo nella società veneziana a cavallo dei secoli XV e XVI, ma non per meriti politici; il suo destino si giocò infatti fra il 1488 e il 1489 ...
Leggi Tutto
GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] eseguì alcuni finestroni vicini alla cappella Clementina. Sempre nel 1616 viene citato in un atto della fabbrica di Monte Cavallo nelle vesti di commerciante di marmi per aver consegnato nove colonne provenienti da Carrara (Del Piazzo, 1973). Qualche ...
Leggi Tutto
POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] Livio (deceduto nel 1919), ingegnere capo della Provincia di Chieti in età giolittiana al cui nome sono legati, a cavallo tra Ottocento e Novecento, la realizzazione della caserma Berardi di Chieti e del ponte sul fiume Pescara che collega Chieti ...
Leggi Tutto
CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] et diceva in proviso et in sonetti, è stato morto de mezzo giorno apresso Monte Iordano da tre che erano a cavallo, vestiti a la spagnuola, incogniti. Si ha opinione che sia facto fare del cardinale San Pietro in Vincoli [Giuliano della Rovere ...
Leggi Tutto
DE MARI, Arrigo (Enrico)
Jean A. Cancellieri
Appartenente alla famiglia genovese che già aveva offerto due ammiragli alla flotta imperiale di Federico II negli anni tra il 1240 e il 1250, nacque probabilmente [...] veneziana da parte del D. al largo di Civitavecchia. La risposta genovese fu negativa perché la nave trasportava soldati e cavalli da Civitavecchia in Sardegna, tenuta sotto blocco navale dai Genovesi a causa della guerra che li opponeva a Pisa. P ...
Leggi Tutto
GRANERI, Giovanni Michele
Cristina Giudice
Questo pittore attivo in Piemonte alla metà del XVIII secolo è probabilmente identificabile con Giovanni Michele Graneri, figlio di Giovanni Maria "lavoratore [...] è perfetto l'accostamento tra le architetture e i personaggi; non mancano alcuni elementi ripresi da altri quadri come il cavallo a terra carico di pignatte, l'animale squartato appeso per la vendita, la zuffa dei giocatori di carte. Interessante è ...
Leggi Tutto
BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] di Padova, su invito di Cesare Pollini.
La rinomanza che il B. acquistò nel campo della musica ecclesiastica a cavallo dei due secoli è dovuta soprattutto alla sua appartenenza a quel "movimento ceciliano" che si proponeva di bandire dalle chiese ...
Leggi Tutto
FAVILLI, Narciso
Gian Franca Moiraghi
Nacque a San Lorenzo alle Corti (frazione del Comune di Cascina, in provincia di Pisa) il 7 apr. 1885, da Augusto ed Ersilia Bandecchi. Dopo avere conseguito la [...] 1923 conseguì la libera docenza in anatomia normale veterinaria, discutendo la tesi L'anatomia del fegato nei principali animali domestici (cavallo, bue, maiale e cane), pubblicata a Pisa nello stesso anno. Nel 1926 il F. fu nominato aiuto di ruolo e ...
Leggi Tutto
DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] delle parti esterne; le proporzioni; le bellezze ed i difetti; l'età, i mantelli; le andature e la scelta del cavallo; con appendice su le qualità del bue. Nel 1843 pubblicò sempre a Napoli un trattato teorico-pratico riguardante la ferratura degli ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...