FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] . Laureatosi in economia e commercio secondo i desideri familiari e libero da obblighi militari per un'invalidità contratta cadendo da cavallo, il F. assecondò ben presto le sue inclinazioni e si stabilì a Roma, dove collaborò con l'Istituto LUCE e ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] anche una spiccata lungimiranza in campo economico: la famiglia aveva infatti avuto un ruolo fondamentale nell'introduzione in Trentino, a cavallo tra '700 e '800, della coltura del gelso e dell'industria serica e aveva avviato uno dei primi commerci ...
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CONTARINI, Pietro
Paolo Frasson
Nacque a Venezia verso il 1446, dal secondo matrimonio di Adorno, del ramo contariniano dei SS. Apostoli. Il padre era già morto quando, nel nov. 1464, la madre Orsa [...] fu avvocato "per le corte"; podestà di Oderzo (1470), fu scelto come arbitro di una contesa, riguardante i confini sul monte Cavallo, tra la Comunità di Belluno e i conti di Polcenigo. In seguito (1477) ebbe l'ufficio di auditore nuovo.
Nella chiesa ...
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FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Lambertuccio di Ghino e da Adimaringa di Orlandino Ruffoli intorno al 1280. Dal matrimonio dei genitori, celebrato nel 1271, nacquero altri [...] quel che riguarda la partecipazione all'attività commerciale e politica. Nel 1310 venne indennizzato dal Comune di Firenze per un cavallo morto in battaglia contro gli Aretini. Forse in questo stesso anno sposò Gemma di Pigello Gangalandi da cui ebbe ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] dalle categorie del gusto crociane ormai imperanti. Non per caso intraprese il lavoro di tesi con C. De Lollis.
A cavallo tra la conclusione del liceo e l'intrapresa degli studi universitari, il G. aveva pubblicato i suoi primi interventi scientifici ...
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GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] 1440 con un allievo del padre, Bernardo Giustinian; nel 1441 recitò a Padova un epitalamio per il matrimonio di Niccolò Cavallo.
Nel 1443 si trasferì a Napoli, dove ebbe l'accoglienza benevola degli umanisti più prestigiosi, quali Lorenzo Valla: l ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] gli studi a Modena presso il liceo pubblico di S. Bartolomeo, diciottenne si arruolò volontario nei cacciatori a cavallo dell'esercito del Regno Italico. Nel 1814 entrò con le funzioni di quartiermastro nella scuola di equitazione di Lodi ...
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ARRIGHI-LANDINI, Orazio
Antonella Dolci
Nacque a Firenze il 10 genn. 1718, da Giovan Maria e da Violante di Domenico Landini, ultima discendente del celebre umanista Cristoforo. Primogenito (due fratelli [...] , ove entrò a far parte delle Reali Guardie del Corpo. Ma, ritiratosi dal servizio in seguito a una caduta da cavallo (1742), dopo aver invano supplicato pensioni e ricompense, riprese senza scoraggiarsi i suoi viaggi. Passò in Calabria, quindi in ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] et diceva in proviso et in sonetti, è stato morto de mezzo giorno apresso Monte Iordano da tre che erano a cavallo, vestiti a la spagnuola, incogniti. Si ha opinione che sia facto fare del cardinale San Pietro in Vincoli [Giuliano della Rovere ...
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BISSARO, Matteo
Eugenio Ragni
Di nobile famiglia vicentina, nato probabilmente negli ultimi anni del sec. XIV, il B. fu oratore e giureconsulto assai apprezzato, e forse anche poeta, se l'Alberti poté [...] Barbo, il futuro Paolo II, in occasione di una sua visita a Vicenza, e a offrirgli, giusta un'antica cerimonia, un cavallo (Cronica ad memoriam temporis preteriti..., in A. G. di Santa Maria, p. CIV). Nel 1457 fu incaricato di rappresentare la sua ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...