PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] si segnalano lo studio de L’opera di Demetrio Galanos (Firenze 1913), il filosofo greco che visse a Benares a cavallo tra Sette e Ottocento lasciando sette volumi di versioni dal sanscrito, e la traduzione di Mille sentenze indiane (Firenze 1927 ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] di socio dell'Accademia delle belle arti di Venezia, vi tenne la prolusione, dedicata al pittore vicentino B. Montagna, vissuto a cavallo fra il XV e il XVI secolo: il M. ricollocava il Montagna fra gli allievi di A. Mantegna piuttosto che di G ...
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BUTTURINI, Mattia Giovanni Paolo
Piero Treves
Nacque a Salò il 26 giugno 1752 da Giovanni Francesco e da Maria Teresa Ferrante. La famiglia, oriunda francese, si era stabilita sul Garda almeno due secoli [...] del B. rese pubblico e cordiale omaggio lo stesso Monti, che l'ebbe collaboratore nella polemica sull'esatta esegesi del cosiddetto "cavallo alato di Arsinoe" (1805)e lo citò ed elogiò fortemente nelle comuni lezioni pavesi. Le quali, del resto, ed è ...
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BACCI, Orazio
Alberto Frattini
Nato a Castel Fiorentino in Valdelsa il 18 ott. 1864, studiò in Firenze, laureandosi nell'Istituto di studi superiori, alla scuola di A. Bartoli e di A. D'Ancona, il quale [...] sensibile, all'alba del Novecento, ai germi molteplici del rinnovamento: esempio, nel quadro della nostra cultura storico-letteraria a cavallo tra i due secoli, di un'onesta e laboriosa età di transizione, che dalla provincia guarda all'Italia, senza ...
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BISSA, Alberto
Giulio C. Lepschy
Letterato piacentino, vissuto nella seconda metà del sec. XVI. Fu al servizio di varie famiglie nobili piacentine (Scotti, Torelli, Landi) e particolarmente devoto agli [...] che (come nota opportunamente il Poggiali) non ci è noto nessun altro testo che possa valere come primo volume. Giacomo Cavallo, nel dedicare il volume del 1561 a Girolamo de' Rossi, "Ducale Auditore, e Consigliero dignissimo della Magnifica Città di ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] né indirettamente sostenuta dal Partito comunista italiano, l'isolamento in cui era stata confinata la cultura di sinistra a cavallo degli anni Cinquanta. Svolse questo ruolo soprattutto dopo il 1956, negli anni della crisi comunista. Divenne allora ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] voc.; Del campo aperto mantenuto in Ferrara l'anno 1610... dal Sig. E. B., Ferrara 1610; Relazione del torneo a cavallo e a piedi... invenzione del Sig. E. B., Ferrara 1612; G. B. Aleotti, Relaz. intorno alla bonificazione Bentivoglio, Ferrara 1612 ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] della parata militare ("Prima si sentì sonare le trombe, poi cominciarono a comparire fanti alemanni con un lor capitano innanzi a cavallo, ed essi a piedi con le lance in spalla secondo il lor consueto, e tutti con un vestitello verde e rosso ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] il bargello a cercarlo. Curione era alto e forte. Col pugnale che portava con sè si aprì la strada tra gli sbirri, balzò a cavallo e fuggì. Andò in Svizzera" (L. v. Ranke. Storia dei papi, Firenze 1959, p. 156).
A Losanna il C. rimase dal 1542 al ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] 1490), dichiarando che non voleva che le sue annotazioni, materiali di scuola che servivano all’insegnamento, fossero pubblicate.
A cavallo tra il secondo (1480-84) e il terzo periodo troviamo il famoso commento al De lingua Latina di Varrone (libri ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...