BONONCINI (Buononcini), Antonio Maria (erratamente Marco Antonio)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 giugno 1677 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Rimasto orfano di madre pochi giorni dopo [...] Camilla reginade' Volsci (libretto di S. Stampiglia), opera che ottenne "uno dei maggiori successi registrati dal teatro musicale a cavallo dei due secoli (Zanetti), ripresa a lungo sui principali teatri in Italia anche come La fede in cimento,Amore ...
Leggi Tutto
BERTALI (Bartali, Berthali), Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel marzo 1605,come si deduce da una iscrizione posta sotto un suo ritratto, si hanno scarse notizie sulla sua prima giovinezza. In [...] il B. lasciò un'impronta considerevole con La contesa dei numi ovvero La contesa dell'aria e dell'acqua, una festa teatrale a cavallo su testo di F. Sbarra, per la quale egli compose la musica delle parti vocali e J. H. Schmelzer quella dei balletti ...
Leggi Tutto
ANSANI (Anzani), Giovanni
**
Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] grande il suo successo da ottenere, nel luglio 1777, di sostituire l'annunciato dramma Ifigenia di T. Traetta con il suo cavallo di battaglia La disfatta di Dario. Riconfermato con lo stesso stipendio per la stagione 1778-79, l'A. riuscì ancora a ...
Leggi Tutto
PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] Petri spaziava dal Seicento (Plutone nell’Orfeo di Monteverdi, teatro Comunale di Firenze, 1949; Il Giudizio universale di Giuseppe Cavallo all’Argentina di Roma, 1950) al Settecento (Händel: Claudio nell’Agrippina, RAI di Milano, 1953, e Tolomeo nel ...
Leggi Tutto
FUSELLA, Gaetano
Salvatore De Salvo
Nacque a Napoli il 16 apr. 1876 da Luigi e da Maria Iaccarino. Appartenente a una agiata famiglia della borghesia napoletana, fu avviato sin dall'infanzia allo studio [...] Napoli, proseguì l'attività concertistica, esibendosi nel giugno del '99 alla sala Maddaloni, in duo col pianista U. Mazzone. A cavallo del 1900 il F. partecipò, quale primo violino, alla stagione d'opera francese del théâtre khedivial de l'Opéra del ...
Leggi Tutto
PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] ; fu soprattutto l’engagement morale e ideologico a caratterizzare questa ‘scuola milanese’ (Alberti, 2006, pp. 43 s.).
A cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta la ricerca di Paccagnini, abbandonata la fase strutturale, si fece più attenta alle ...
Leggi Tutto
BORGHI, Luigi
Giovanni Scalabrino
Nacque probabilmente a Bologna nel 1745 e fu allievo di G. Pugnani, come tenne a indicare sul frontespizio delle sue Sixsonates pour violon et basse... oeuvre 1ere, [...] forma di concerto per violino di Mozart e di Beethoven, il B. è il tipico rappresentante dello stile galante piemontese, a cavallo tra la scuola veneziana e la scuola piemontese. I suoi concerti per violino, tra i quali il Torrefranca considera il ...
Leggi Tutto
MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] e ribaditi dalla critica moderna, che l'ha inserita con maggior precisione nel contesto della drammaturgia musicale italiana a cavallo fra Sette e Ottocento. Due sono i principali punti di riferimento. In primo luogo, il periodo che intercorre fra ...
Leggi Tutto
DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] Goldoni nelle sue Memorie (p. 381), ai "vapori ipocondriaci".
Il "savio olandese" gli prescrisse semplicemente "di montare a cavallo, di divertirsi, di far la sua vita consueta e di guardarsi bene da qualsiasi specie di medicamento"; cura, questa ...
Leggi Tutto
GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] potente della voce, a una presenza fisica notevole e al prepotente temperamento drammatico, doveva divenire il suo vero cavallo di battaglia, replicato numerosissime volte (il Berutto parla di 400 repliche nei maggiori teatri italiani ed esteri).
L ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...