ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] Passerini Landi di Piacenza).
All'I., che si può probabilmente considerare il librettista italiano più rappresentativo a cavallo tra Ottocento e Novecento, è intitolato un premio, conferito annualmente a personalità del mondo dell'opera lirica ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] armonico-strumentali oltre che in particolari atmosfere di stampo decadente. Figura in certo senso isolata nel panorama operistico a cavallo tra i due secoli, il C. aderì inizialmente'al melodramma vetista con l'opera Tilda, tuttavia la sua ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...]
Fra gli allievi del C. oltre a Luca Antonio Soldi, vanno ricordati Tizio Vitali, Francesco Foggia e Giovanni Moresi.
Vissuto a cavallo tra Cinque e Seicento il C. si lasciò alle spalle le forme e i generi della grande stagione polifonica del secolo ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] del Teatro Tor di Nona, che era stato inaugurato nel 1661 con l'opera Alessandro vincitor di se stesso di F. Cavalli. In questi anni frequentò anche la corte della regina Cristina di Svezia, dalla quale ebbe protezione e incoraggiamenti. La prima ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] e un putto che canta che è suo allievo. Ha con seco due lettighe a nolo con 5 muli, un mulo da soma e un cavallo da sella. Ebbe per donativo ducati 450"(Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, filza XXX, c. 6). Il viaggio si svolse con numerose ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] dalla psiche instabile, ruolo che richiedeva un’estrema perizia d’attrice prima ancora che canora (fu infatti un cavallo di battaglia di primedonne insigni, come Anna Morichelli, Brigida Banti, Teresa Belloc-Giorgi, Giuditta Pasta).
Nulla delle ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] del Sansone di Haendel, "Hear Jacob's God". Anche in alcuni anthems della musica ecclesiastica anglicana, del periodo a cavallo fra Seicento e Settecento, è avvertibile l'influenza del musicista: non pochi di essi recano addirittura il sottotitolo ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] l'ouverture, mentre l'originale finale tragico era stato sostituito con il rondò finale tratto da La donna del lago, cavallo di battaglia della C.) e nella prima esecuzione della Semiramide (3 febbr. 1823): con grande insuccesso nel primo caso, anche ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] per segnalare il completamento della misura di brevis, e le "ligature parigrado" per le sincopi, sia all'interno sia a cavallo delle misure di brevis. Un'altra forma di autonomia sta nel tentativo di considerare questo sistema di segni come naturale ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] '8 sett. 1613 sopraggiunse la morte, preceduta solo di pochi giorni (20 agosto) dalla tragica scomparsa per una caduta da cavallo del figlio di primo letto Emanuele, che forse ne accelerò la fine poiché "non havendo il signor Prencipe di Venosa altro ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...