Paolo di Tarso, san
Raffaele Savigni
L’apostolo delle genti
Cittadino romano di nome Saulo, di famiglia ebraica, perseguitò duramente i cristiani fino a quando, dopo aver avuto una visione, si convertì [...] mettere in prigione» (Atti 7, 58 e 8, 1-3).
Saulo si convertì alla nuova fede dopo che, caduto da cavallo sulla strada di Damasco, ebbe una visione nella quale Gesù lo chiamava dicendogli: «Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?». Dopo aver appreso ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] s. Pietro e, in cima alla scalinata di S. Pietro, fu incoronato dal cardinale Colonna e acclamato dal popolo. Salì quindi a cavallo per la processione che doveva condurlo a S. Giovanni in Laterano. Il pontefice aveva nella mano sinistra la rosa d'oro ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] la mancata sintonizzazione, nella prassi, con la lettera e lo spirito della Costituzione in materia di libertà religiosa, a cavallo della metà del decennio la fase più acuta delle frizioni tra le diverse istanze a vario titolo coinvolte nei problemi ...
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Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] apposti dietro la porta delle case o nelle stalle, oppure riprodotto in forma di ciondolo. In Italia, probabilmente la ferratura del cavallo a mezzo di chiodi infissi nello zoccolo non è anteriore al 4° secolo d.C. Il valore apotropaico del ferro di ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] risalenti al primo processo di canonizzazione, iniziato da Sisto V.
Nel 1547 giunse infine a Roma, al convento di Monte Cavallo, dove ricevette l'incarico di questuante, che espletò sempre per tutti i quaranta anni durante i quali dimorò nella città ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del nostro esercito al sacro cuore»46.
Benito Mussolini, tutt’altro che restio a ricorrere a rituali protettivi, a cavallo tra la reliquia e il portafortuna, è coinvolto personalmente nella consacrazione del Sacro Cuore. Bersagliere in trincea presso ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] immanicata; nell’epoca di Hallstatt, quelle della necropoli di Mouriès, presso Arles, hanno incisa la figura geometrizzata del cavallo. Nel 2006 è stato ritrovato a Mathay (Doubs) un tesoro dell’età del Bronzo.
L’espansione territoriale dei Galli ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , del quale Domenico Fontana costruì le mura e i nuovi cancelli. Dopo che Pio IV ebbe designato la zona di Monte Cavallo come area di espansione per la città, cominciarono a sorgere alcune ville signorili, la più importante delle quali fu la dimora ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] religiosa mise la giovane invece in contatto con il movimento di rinnovamento spirituale attestato per il cattolicesimo napoletano a cavallo dei secc. XVII e XVIII e che culminò in particolare nella controversia quietista. Negli anni dal 1718 al 1723 ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] la dottrina cristologica e che perciò erano molto invisi ai monofisiti: si trattava di Teodoro di Mopsuestia, che era stato attivo a cavallo tra IV e V secolo e in cui si riconosceva il maestro di Nestorio, di Teodoreto di Ciro, che tra i concili ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...