GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] di S. Girolamo degli Illirici, mantenendo tuttavia la titolarità della diocesi di Ferrara, dove ricoprì per nove mesi, a cavallo degli anni 1837-38, anche la funzione di legato pontificio. Agli inizi del 1843 fu improvvisamente richiamato a Roma da ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e mozzata la lingua, e non tardò a morirne pochi giorni dopo.
C. Il fu costretto "ab aliquantis perversis" ad attraversare a cavallo Roma, stando su d'una "sella muliebri", con un "magnum pondus" attaccato ai piedi. Giunse così, tra gli oltraggi e l ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] risalenti al primo processo di canonizzazione, iniziato da Sisto V.
Nel 1547 giunse infine a Roma, al convento di Monte Cavallo, dove ricevette l'incarico di questuante, che espletò sempre per tutti i quaranta anni durante i quali dimorò nella città ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] religiosa mise la giovane invece in contatto con il movimento di rinnovamento spirituale attestato per il cattolicesimo napoletano a cavallo dei secc. XVII e XVIII e che culminò in particolare nella controversia quietista. Negli anni dal 1718 al 1723 ...
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CRISTOFORO da Varese (Cristoforo Picinelli)
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Varese presumibilmente attorno al 1420. Nulla si sa della sua famiglia. Compì gli studi giuridici divenendo utriusque iuris [...] di collegamento.
Durante uno dei numerosi viaggi, mentre si recava a Varsavia, C. ebbe un incidente e dalla caduta da cavallo riportò una lesione permanente alla spina dorsale, che lo costrinse ad un? andatura ricurva per il resto della vita.
Nel ...
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POGGI, Giovanni
Riccardo Parmeggiani
POGGI, Giovanni. – Nacque a Bologna, all’inizio del Quattrocento; era figlio di Battista, appartenente alla famiglia dal Poggio (cognome poi assestatosi nella tradizione [...] Misericordia dall’arcivescovo di Firenze Antonino Pierozzi.
Poggi si trattenne nella sua diocesi soltanto per pochi mesi, a cavallo tra la primavera e l’estate, periodo in cui vennero definiti i cosiddetti ‘Capitoli di Niccolò V’, che disciplinavano ...
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CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] ).
Il C. morì a Roma il 15 sett. 1778 e venne sepolto nel cimitero annesso al convento di S. Silvestro a Monte Cavallo.
Bibl.: A. F. Vezzosi, I scrittori de' cherici regolari detti Teatini, I, Roma 1780, pp. 222-232; G. Moschini, Della letteratura ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] : Adriano VI richiamò a Roma Giulio, che vi fece un ingresso trionfale il 23 aprile, circondato da migliaia di uomini a cavallo. Il 26 ci fu un incontro privato tra Giulio e il papa e il giorno seguente questi fece arrestare il cardinale Soderini ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] nelle "antiche favole", dall'altro riformulavano originalmente l'antica tematica dell'"impostura politica" delle religioni, che era stato il cavallo di battaglia della polemica libertina di G.C.L. Vanini, di P. Charron, di G. Naudé e del misterioso ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] tra 1602 e 1604.
Il sentiero che si presentava davanti a Pamphili era uno tra i più frequentati di quelli che, a cavallo tra il XVI e il XVII secolo, conducevano al cardinalato e le cui pietre miliari erano costituite dalle competenze giuridiche e da ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...