ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] paggio che lo seguiva portando il suo elmo stava per esser travolto dalla corrente. Si volse piegandosi per afferrarlo, ma il cavallo più non si sostenne sui piedi posteriori, l'A. cadde di sella e sparì fra le acque, serrato nella pesante armatura ...
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Eroe nazionale dei Sikh (n. 1780 - m. 1839). Succeduto al padre (1792) come capo d'una confederazione Sikh, a 19 anni fu creato dal re afgano Shāh Zamān signore di Lāhōr. Dopo aver assunto (1801) il titolo [...] un accordo col governo inglese che fissava la frontiera al f. Sutlej (1809). Tolse quindi agli Afgani le regioni a cavallo dell'Indo e il Kashmīr. Organizzò un forte esercito con l'aiuto di ex ufficiali napoleonici, tra cui gli italiani Avitabile ...
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BENTIVOGLIO, Bente
Figlio di Andrea di Antonio, non è nota la sua data di nascita che tuttavia dovrebbe cadere verso la metà del secolo XIV.
Apparteneva al ramo della nota famiglia bolognese, che discendeva [...] di notizie e le incertezze della genealogia della sua gente, ma anche perché nel periodo in questione, cioè nei decenni a cavallo tra i secoli XIV e XV, vivevano a Bologna vari membri della famiglia Bentivoglio che portavano il nome di Bente. Col ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] purtroppo ricostruibili solo in modo frammentario. Le prime sue esperienze in campo politico probabilmente risalgono agli anni a cavallo del secolo, sulle tracce del padre - Leonardo panceta - cheera stato membro del Maggior Consiglio nel 1279-81 ed ...
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Generale e uomo politico argentino (Yapeyú, od. San Martín, Corrientes, 1778 - Boulogne-sur-Mer 1850). Studiò a Madrid, e in Spagna intraprese la carriera militare, percorsa sino al grado di tenente colonnello; [...] a Buenos Aires. Qui ebbe l'incarico di istruire i futuri ufficiali e di creare un nuovo corpo militare, i granatieri a cavallo, alla testa dei quali sconfisse un contingente spagnolo a San Lorenzo (3 febbr. 1813). Nel genn. 1814 fu chiamato a ...
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VASILEVSKIJ, Aleksander Michailovič
Luigi SUSANI
Maresciallo dell'Unione Sovietica, nato nel 1905. Partecipò alla guerra civile ed entrò successivamente nella scuola di guerra. Maggior generale nel [...] presa di Sebastopoli meritandosi il titolo di "Eroe dell'Unione Sovietica". Nell'aprile del 1945 comandava un'armata schierata a cavallo dell'Oder, tra la Slesia e il Brandeburgo, la quale, unitamente a quelle condotte dal maresciallo Žukov e dal ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] che, se non ci si fida dei Mirabilia del XII secolo, per lo meno in tradizioni popolari era nota come ‘cavallo di Costantino’ (caballus Constantini); essa denotava il luogo di un tribunale, con il primo imperatore cristiano quale garante del diritto ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] culturali
I barbari ci hanno lasciato molti segni della loro civiltà. Fecero conoscere in Occidente la staffa, che permise di andare a cavallo in modo nuovo, dominando l'animale. L'uso della staffa cambiò il modo di fare la guerra e fece diventare ...
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1. Re di Sparta, della casa reale degli Euripontidi. Regnò dal 510 circa al 491 a. C. quando fu deposto per pretesa illegittimità della sua assunzione al trono: in realtà era solo un pretesto abilmente [...] di questo, Serse, nella spedizione contro la Grecia. 2. Corinzio (4º sec. a. C.), capo del partito filomacedone di Corinto, amico di Filippo II e di Alessandro Magno, al quale donò il cavallo Bucefalo e che accompagnò nella sua spedizione in Asia. ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] e Oddone marchese di Clavesana.
Ceva, sede dal 1125 del marchesato, si trova in una posizione geografica strategicamente importante a cavallo dell'Appennino Ligure lungo la strada che da Albenga conduce, da un lato, a Torino, dall'altro, ad Asti ed ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...