Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] 1354/1355, restano visibili solo tre scene, una delle quali con l’immagine di Costantino in abiti militari su un cavallo bianco; a essa seguono il battesimo e il ritrovamento della croce. Quest’ultimo episodio è rappresentato anche nella chiesa della ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] Miglioli, cui riconosceva un ruolo fondamentale nello sviluppo civile e sociale del Cremonese.
Il 3 marzo 1914, proprio a cavallo tra le due candidature annunciate e bruciate, fece domanda di concorso al posto di segretario dell'Unione delle Camere ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] in Fiandra da Giovanni Villani, la società lucchese dei Bellardi e quella dei pistoiesi Chiarenti.
Negli anni a cavallo del 1300 il G. fu impegnato soprattutto nella gestione e nell'ampliamento del proprio patrimonio immobiliare, nello svolgimento ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] scoppio di un cassone di artiglieria; ma continuò acombattere, nonostante le ferite, e impedì che il De Laugier, il cui cavallo era stato ucciso, cadesse in mano nemica, offrendogli la sua cavalcatura.
Il generale, che, nei suoi scritti ricorda più ...
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RINALDO D'AQUINO
CCorrado Calenda
Rinaldo (o Rainaldo, come viene sistematicamente designato in P) d'Aquino è quasi certamente il poeta della prima generazione siciliana che ha stimolato l'interesse [...] presso l'imperatore che lo avrebbe fatto addirittura ammazzare, organizzò, in combutta con Pier della Vigna, il rapimento a cavallo del fratello da Acquapendente, presso Perugia, al castello campano di S. Giovanni, di proprietà degli stessi d'Aquino ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Turingi
Ursula Koch
I turingi
La regione del medio corso dell’Elba, del Saale e dell’Unstrut, insieme alla zona [...] , solamente al fanciullo di rango principesco con cerchio d’oro al polso a Großörner; i preziosi finimenti di cavallo hanno modelli della regione del Danubio. Nella produzione di vasellame ceramico da mensa di notevole qualità comparvero – accanto ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] aldobrandesco. Il primo, del 10 febbr. 1223, ha come oggetto la restituzione al maestro Filippo di Saturnia di un cavallo sellato, requisito dal Comune di Orvieto, all'assedio di Castiglione, nel corso della spedizione punitiva contro i tre fratelli ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] calice e di un turibolo, mentre il fratello Guido (VI, detto anche Guido Guerra II), donò l'argento della sella del suo cavallo per farne la copertura di un libro dei Vangeli. Ancora giovane, le monache di Rosano la volevano come badessa ma Imilia le ...
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CHIAVELLI, Chiavello
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Guido, fu signore di Fabriano. Dapprima affiancò nel governo il padre e dal 1404, morto quest'ultimo in età avanzata, gli successe come capo della [...] Nuova.
A prescindere dalle poche notizie biografiche riguardanti i fratelli del C., è da credere che gli anni a cavallo fra il XIV e il XV secolo trascorsero realmente propizi per Fabriano: molte opere pubbliche ed edifici, sorti o ristrutturati ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] più sicura fortezza di Castelnuovo.
Il C. vi si fermò pochi giorni; subito dopo con un gran numero di uomini a piedi e a cavallo, raccolti a sue spese, e con molti soldati del Comune di Firenze e di altre città toscane in lega con la Chiesa, andò a ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...