Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] del pronaos e si presenta come una solenne sfilata di santi cavalieri, alla cui testa sta ad ali spiegate e sul suo cavallo un angelo, che un’iscrizione addita come l’arcangelo Michele28. Sulla scia di Ştefan Andreescu29, non si può che affidare la ...
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FEDERICO III (II) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria)
Salvatore Fodale
Nacque il 13 dic. 1273 (o 1274) nelle terre della Corona d'Aragona dall'infante Pietro d'Aragona, il futuro re Pietro III, e da [...] anni prima aveva sposato Giacomo d'Aragona. Pochi giorni dopo, il 9 novembre, gli moriva a Trapani, per una caduta da cavallo, l'altro figlio Manfredi, duca d'Atene e di Neopatria. Investì allora del Ducato il terzogenito Guglielmo, mentre vi inviava ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] egli si riferisce evidentemente a una pratica cultuale. La risposta di Sinone – secondo cui il cavallo sarebbe stato di così ampie dimensioni per impedirne il passaggio entro porte nemiche neu populum antiqua sub religione tueri (possit) – ribadisce ...
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ENRICO di Castiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo di Castiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] sorti della giornata. Nella rotta delle truppe di Corradino, cominciata senza alcun ordine verso sera, E., che aveva perso il suo cavallo nella battaglia, si avviò verso nord in direzione di Rieti. A metà strada -, a sud della città, si imbatté nel ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] e ingegnoso l'esattezza dell'osservazione di Cavendish sul peso specifico dell'idrogeno. Un altro filosofo naturale, Tiberio Cavallo (1749-1809), mosso dalle stesse intenzioni, realizzò un nuovo esperimento nel corso del quale ebbe modo di osservare ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] , partecipa diciottenne all'assedio d'Honfleur sfiorato dalla morte quando un "tiro di falconetto" gli ridurrà "sbranato sotto" il cavallo. Durante l'assedio di Laon, ove figura tra quanti "smontarono" col conte di Thorigny, rischia, per una dolorosa ...
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LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] " da Ottone stesso.
Per la dinastia imperiale ottoniana la piccola ma vivace località del Piemonte orientale appariva, negli anni a cavallo tra il X e l'XI secolo, di primissimo piano nel quadro della sua complessa, travagliata politica e di alto ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] recò a Venezia il G. fu uno dei quattro nobili che gli andarono incontro a Padova e, in seguito, lo accompagnò a cavallo fino a Padova al momento della partenza.
Il 6 apr. 1441, proseguendo l'azione diplomatica legata al conflitto, il G. si trovava ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] Vecchio; Strabone (V, 1, 9) riporta la notizia di un culto tributato a Diomede presso il Timavo e del sacrificio di un cavallo bianco; a Teopompo risale la menzione di riti agrari con offerte alle cornacchie. Ma si tratta, come si può vedere, di ben ...
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EMO CAPODILISTA, Giorgio
Alessandro Brogi
Nacque a Padova l'8 giugno 1864, di famiglia patrizia veneta sorta dall'unione (avvenuta nel 1783) degli antichi casati degli Emo di Venezia e dei Capodilista [...] zona del fronte per ritardare, arginandola, l'avanzata nemica. Per tale occasione le batterie sarebbero state rimontate a cavallo in vista della loro classica utilizzazione nelle cariche frontali. Gli Austriaci avevano già battuto la 2a armata che si ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...