PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] di gestirlo secondo una precisa divisione dei compiti, e cioè «che l’avvisi e relationi si dovesser stampare per detto mag.co Cavallo e si dovessero vendere per detto mag.co Parrino» (Archivio di Stato di Napoli, Notai del XVII secolo, 531, Giuseppe ...
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PARENTI, Franco
Maria Procino
PARENTI, Franco. – Nacque a Milano il 7 dicembre 1921, in via Ponte Seveso 43, primo dei due figli di Giovanni e di Maria Antonietta Bonfanti.
Dopo gli studi di ragioneria [...] insegnanti Emilia Varini Berti, interprete dannunziana, e Gualtiero Tumiati e, come colleghi, Giorgio Strehler, Mario Feliciani, Enrica Cavallo, Rosita Lupi.
Negli anni Sessanta sposò Marisa Cairanti; ma in seguito si legò a donne diverse: Franca ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] L'Europeo, 28 marzo 1968; Umoristi del nostro tempo, a cura di S. Bisio, Firenze 1969, pp. 25-35; G. Calendoli, L'inventore dei cavallo, in Vita, 25 dic. 1971; C. Bo, I classici di C., in L'Europe0, 13 genn. 1972; G. Prosperi, Il maestro dell'assurdo ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] di Pier Maria Rosso di San Secondo, del quale mise in scena sei testi, cinque in prima nazionale o mondiale. Un cavallo di battaglia fu Mirra Efros di Jacob Gordin proposto in più riprese.
Nella concezione di Pavlova, il regista doveva avere un’idea ...
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LIONELLO, Alberto
Jacopo Mosca
Nacque a Milano il 12 luglio 1930, da genitori veneti: Luigi, sarto, e Giuditta Bruneri.
Per fare studiare quel ragazzo un po' introverso ma dotato di una brillante intelligenza, [...] di L. Pirandello (e alcune delle pièces più note del drammaturgo siciliano divennero, negli anni a seguire, suoi riconosciuti cavalli di battaglia), Don Giovanni involontario di V. Brancati e Il matrimonio di Figaro di P.-A. Caron de Beaumarchais ...
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BETRONE, Annibale
Sisto Sallusti
Nato a Torino il 9 dic. 1883 da Lorenzo, sarto, e da Benedetta Colombo, si iscrisse alla scuola di recitazione Maria Laetitia diretta da D. Bassi; fa dapprima scritturato [...] da un attento senso della misura finì con l'irrigidirsi in formule dalle quali, dopo i grandi successi degli anni a cavallo della prima guerra mondiale, non seppe o non volle più evadere, con la conseguenza di rifare più o meno inconsciamente il ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] Francesi, come fecero anche gli zii paterni Alessio e Stefano, che fornirono a loro spese al papa 30 uomini armati a cavallo. In quell'occasione il G. fu mandato a recuperare Serravalle (presso Foligno), e vi riuscì. Tornato alla vita civile dopo il ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] delle significative collaborazioni alla radio e alla televisione, e di un breve incontro con il cinema (per il quale furono trasposti Attanasio cavallo vanesio da C. Mastrocinque nel 1953 e Giove in doppiopetto da D. D'Anza nel 1955, Come te movi te ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] passata alla stampa, il L. risulta il più prolifico dei comici artigiani senesi dei primi decenni del secolo XVI, a cavallo della fondazione della Congrega dei Rozzi nel 1531. Di lui, oltre ad alcune stanze e a una barzelletta (pubblicate in ...
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ANTONAZZONI, Marina Dorotea
Ada Zapperi
Nata a Venezia nel febbraio del 1593, Si ignora il suo cognome di famiglia. Sposò nel 1606, a soli tredici anni, una prima volta (ma del primo marito non si ha [...] scenica doveva essere veramente eccezionale, se si tiene conto dei testi che l'A. recitava. Uno dei suoi cavalli di battaglia, una "paccía" da lei stessa composta, L'Arianna, commedia (manoscrittanella Biblioteca Braidense di Milano, Raccolta Morbio ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...