La domesticazione degli animali e l'allevamento: Europa preistorica e protostorica
Barbara Wilkens
In Europa l'introduzione delle pratiche di allevamento giunse dal Vicino Oriente durante il Neolitico [...] è quello di Dereivka in Ucraina (metà del IV millennio a.C. ca.), dove sono stati trovati alcuni morsi. I cavalli domestici si diffusero quindi verso occidente e verso sud fino al Vicino Oriente e alla Mesopotamia. Nell'Italia settentrionale si ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I dati archeozoologici
I resti ossei animali provenienti dagli strati archeologici dei siti dell'età del [...] molti siti, quali ad esempio Argissa, Cnosso, Lerna e le isole egee, il maiale continuò a essere stabilmente presente. Il cavallo fece la sua prima apparizione nel Bronzo Antico in Macedonia e in seguito, non prima del Bronzo Medio, lo troviamo ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] alle porte di Mosca e di penetrare in profondità nella Russia meridionale.
Con le potenze dell'Asse piazzate a cavallo tra la metà dell'emisfero settentrionale e vaste zone di quello meridionale, l'interrogativo principale degli strateghi alleati ...
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agraria R. delle stoppie Lavoro di apprestamento del suolo per l’impianto di una coltura a successione di altra che lasci stoppie (per es. cereali). Appena terminato il raccolto, si lavora il terreno con [...] trattenuto e perciò abbia guadagnato terreno, viene distanziato per regolamento; se il galoppo è prolungato il cavallo viene squalificato. tecnica Carico di r. Nella scienza delle costruzioni, tensione unitaria originata dalle sollecitazioni esterne ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] così i Neandertaliani del Monte Circeo (G. Guattari), della G. delle Capre (G. Paglicci) sul Gargano, della G. del Cavallo presso Lecce, dei Balzi Rossi in Liguria, della G. Polesini presso Tivoli e della G. dell’Osservatorio presso Monaco. In alcune ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] con la Mesopotamia meridionale e dall'altra quelli con le regioni caucasiche. Buona parte della produzione è costituita da morsi per cavallo e da spilloni votivi infissi come ex voto nelle mura dei templi. Non per nulla sulla testa di uno di questi ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] Giovanni Arpino, filtra la sua passione per lo sport attraverso la descrizione di una corsa ciclistica. Manlio Cancogni consacra a un cavallo da corsa il suo romanzo La carriera di Pimlico (1956) e nel 2000 ritorna al calcio amatoriale degli anni del ...
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detector
detector 〈ditèktë〉 [LSF] Termine ingl., di largo uso, der. di to detect "rivelare" ed equivalente quindi all'it. rivelatore. ◆ [STF] [ELT] D. magnetico: rivelatore di radioonde, realizzato da [...] quale era un secondo avvolgimento, di molte spire, collegato a una cuffia telefonica; un magnete a ferro di cavallo veniva fatto rotare davanti al nucleo ferromagnetico, che era forzato quindi a percorrere cicli di isteresi magnetica; l'intrinseca ...
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Termine tedesco («scarto») già usato in Germania dalla metà del 19° sec. in riferimento a prodotti (oggetti, mobili) di bassa qualità ma con pretese estetiche, di imitazione o falsificazione da originali [...] sociali, familiari, religiosi, trasformati in canonici luoghi comuni e identificati in un preciso repertorio d’immagini, soprattutto a cavallo dei due secoli divengono fonte di ispirazione di una vastissima produzione di K., dalle immagini sacre alle ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] I, Oxford 1988, pp. 207-21; P. Mellars - C. Stringer (edd.), The Human Revolution, Edinburgh 1989; R.J. Blumenschine - J.A. Cavallo, Comportamento alimentare ed evoluzione umana, in Le Scienze, (1992), pp. 66-75; E.S. Burch - L.J. Ellanna (edd.), Key ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...