KRITIOS e NESIOTES (Κριτίος nelle iscrizioni; Κριτίας in Pausania e Luciano; Critias in Plinio; Νησιώτης in Plutarco, Moralia, 802 A e Luciano; Νεσιότες nelle iscrizioni)
W. Fuchs
Artisti greci di cui [...] hanno lo stesso valore: ciò può essere espresso solo conferendo loro eguale statura, sicché sembrano lanciarsi come una pariglia di cavalli. Se le figure fossero poste una dietro l'altra, o accanto, rivolte una verso l'altra quasi a formare una ...
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Vedi CICERONE dell'anno: 1959 - 1994
CICERONE (Marcus Tullius Cicåro)
G. Becatti
A. Giuliano
Oratore e uomo politico romano. Nato ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C., educato a Roma nell'oratoria [...] le coppe a navicella, la tavola di cedro appartenente a Q. Lutazio Diodoro a Lilibeo, coppe di Mentor, rhytà a testa di cavallo raccolti da Gneo Calidio, il turibolo di L. Papinio, l'argenteria cesellata di Gneo Pompeo a Tindari. Non v'era casa, egli ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Franchi
Marco Ricci
I franchi
Il nome Franchi (dal germanico antico frekkr, fri, “coraggioso”, “ardito”) compare [...] , scramasax, lancia e ascia), di monete d’oro, degli ornamenti d’oro e granati delle cinture personali e della bardatura del cavallo. Come simboli di rango il re indossava una fibula d’oro per fermare il mantello, appartenente a un tipo in uso presso ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] , più verosimilmente da inserire nel quadro di frequentazioni prettamente commerciali organizzate da gruppi misti di elementi orientali ed egei a cavallo fra il II e il I millennio a.C. La critica recente ha inoltre chiarito che le notizie fornite da ...
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BOSFORO Cimmerio
W. Blawatskij
1. Vicende storiche. - Sulle rive settentrionali del Mar Nero le città antiche sorsero per la maggior parte nel VI sec. a. C. Originariamente furono tutte città-stato [...] sua sposa, un giovane che versa vino e adoranti; nell'angolo superiore, in una cornice rettangolare, si vede la testa di un cavallo. (Per il ritratto di Neocle, governatore di Gorgippia, v. vol. v, p. 245).
Non lontano da Gorgippia, in una cittadina ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] di Teseo, recentemente rinvenuta a Spina. I due eroi, ambedue adolescenti e incoronati stanno presso un altare, l'uno a cavallo, l'altro a piedi, forse per compiere la cerimonia del giuramento. È anche per questa diversità nella presentazione si può ...
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MANIERISMO
L. Vlad Borrelli
Si intende con tale termine, coniato in epoca moderna dal vasariano "maniera" (secondo il significato attribuito al termine dal Bellori) per designare gli epigoni di Michelangelo [...] gli antichi di Onatas, scultore egineta del VI sec. a. C. che avrebbe fatto per Figalia una Demetra a testa di cavallo a somiglianza di un distrutto antichissimo simulacro (Paus., viii, 42, 1-13); ricorderemo ancora rappresentati i palladi su vasi o ...
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LIBER-PATER (o semplicemente libeer)
A. Bruhl
Divinità romana che spesso si confonde con Bacco.
Nonostante la più antica testimonianza epigrafica in lingua latina del suo nome (un cippo di Pesaro), risalga [...] , rappresentano l'infanzia di Bacco, e dove si poteva leggere liber pater consacratus sotto l'immagine del giovane dio a cavallo d'una pantera, affiancato da un sileno e da un satiro. Nella provincia danubiana, dalla Dalmazia sino alla Dacia, come ...
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NYX (Νύξ, Nox)
E. Paribeni
La dea della Notte figura nella Theogonia di Esiodo tra le più antiche personalità di carattere cosmico, quali l'Erebo e il Chaos, quasi venendo a costituire una condizione [...] è piuttosto intesa come Eos. Mentre in altri casi, quando ad esempio non sia presente la cavalcatura usuale, il mulo o il cavallo, è incerto se si tratti di Selene o di Nyx. È veramente N. la piccola figura femminile drappeggiata che fugge nel cielo ...
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COSTANZO II (Flavius Iulius Constantius)
D. Faccenna
Imperatore romano.
Figlio di Costantino Magno e di Fausta (?), nato a Sirmio (Pannonia) il 7 agosto 317 (o 318), Cesare l'8 novembre 323 (o 324) e [...] grande finezza, senza iscrizione, ma certamente contemporanea alle, precedenti e raffigurante il medesimo personaggio, lo mostra a cavallo con il viso di fronte. I lineamenti corrispondono con evidenza a quelli della colossale testa bronzea del Museo ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...