NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] si sostituisce la cremazione, usanza questa che proviene dal S. La rappresentazione del disco solare sul carro trainato da un cavallo lungo l'orbita celeste, è sostituita da quella che rappresenta il sole che scivola in una barca sull'acqua e che ...
Leggi Tutto
BORZONE (Bolzone), Luciano
Franco Sborgi
Figlio di Silvestro, "cittadino scarso di sostanze, ma ben fornito d'integrità e di pietà" (Soprani-Ratti, I, p. 244), e di Veronica Bertolotto, nacque a Genova [...] devono attribuirsi a lui anche i disegni per le altre 33 tavole, stilisticamente molto affini. Il frontespizio delle poesie di Gian Giacomo Cavallo, Ra Cittara Zeneize (Genova 1636), è firmato "L. B. I." ed è senz'altro del B., dato che la collezione ...
Leggi Tutto
DELEIDI, Luigi, detto il Nebbia
Vittorio Caprara
Nacque a Bergamo nella parrocchia di S. Alessandro in Colonna il 15 nov. 1784, figlio quartogenito di Giuseppe e di Rosalinda Gualdi (Archivio parrocchiale [...] a una raccolta privata bergamasca: Chiesetta campestre presso Bagnatica, firmato L. Deleidi, di modesta qualità.
Dopo il 1815, a cavallo tra il secondo e il terzo decennio dell'Ottocento, sono collocabili due tele, Gli spalti di S. Agostino con ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] soprannome usato da Giovanni Baglione per distinguerlo dall’altro (Baglione, 1639, 1990, p. 175) – operò prevalentemente a Roma, a cavallo tra i pontificati di Clemente VIII Aldobrandini (1592-1605) e di Paolo V Borghese (1605-21).
Nel dicembre del ...
Leggi Tutto
SAURIAS (Σαυρίας)
P. Moreno
Pittore di Samo, è ricordato solo da Atenagora (v.) come inventore della skiagraphìa (Legatio pro Christianis, 14).
L'attribuzione di questa invenzione e l'origine del pittore, [...] la parola nel suo trasparente significato etimologico: "Saurias aveva trovato il disegno delle ombre, tracciando il contorno (dell'ombra) di un cavallo al sole, Kraton la pittura, riempiendo (di colore) su di una tavola bianca l'ombra di un uomo e di ...
Leggi Tutto
THEANÒ (Θεανώ)
E. Paribeni
Figlia del re trace Kisses o Kisseus e moglie del savio Antenore.
Nell'Iliade (III, 207) nella sua qualità di sacerdotessa di Atena accoglie le offerte presentate in extremis [...] , un'alta figura di dignità regale che va ad accogliere, scortata dalle ancelle e da una schiera dei figli di Antenore a cavallo, i due eroi avviliti e abbandonati senza onore presso le mura della città nemica. Meno sicura l'identificazione di Th. in ...
Leggi Tutto
GYÖR
M. Kanozsay
Museo J. Xanthus. - Il museo di G., città dell'Ungheria, anticamente Arrabona (v.), alla confluenza del fiume Rába, affluente del Danubio, con due corsi di acqua minori, venne fondato [...] la pietra sepolcrale del cavaliere Acrabanis, con il busto del defunto; sopra l'iscrizione è rappresentato un uomo a cavallo in atto di tirare una freccia. Risalgono al I sec. alcuni sigilli provenienti dall'Italia settentrionale; alla metà del ...
Leggi Tutto
Vaticano 238, Pittore del
Ceramografo etrusco a figure nere. Chiamato Pittore di Kaineus dal Dohrn dalla raffigurazione dello stàmnos di Vienna, è stato indicato dal Beazley come Pittore del V. 238, [...] una hydrìa di Napoli. La sua attività si può porre oltre la fine del VI sec. a. C. Le sfingi sedute ed il cavallo del vaso a Villa Giulia mostrano la dipendenza di questo pittore da quello di Euergides (si confrontino le figure simili nella coppa di ...
Leggi Tutto
HERAKLEIDAS (῾Ηρακλείδας)
M. B. Marzani
2°. - Scultore tessalo di Atrax, vissuto nel IV sec. a. C.
È noto attraverso una iscrizione dedicatoria dei Tessali di Farsalo, in cui è nominato insieme a un [...] origine il gruppo in bronzo, dono votivo dei Tessali di Farsalo, ricordato da Pausania (x, 13, 5) e raffigurante Achille a cavallo e Patroclo che gli corre vicino.
Bibl.: H. Pomtow, in Philologus, LXXVII, p. 194; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl ...
Leggi Tutto
Denominazione dei cristiani di Spagna sotto il dominio musulmano (8°-11° sec.). Essi assunsero numerosi elementi della civiltà araba e in primo luogo la lingua, introdotta anche nella liturgia. Questo [...] piante delle loro chiese, risentendo dell’influenza islamica soprattutto nella decorazione. Caratteristica costante è l’arco a ferro di cavallo. Tra gli esempi più significativi la chiesa di Bobastro (899-917); S. Miguel di Escalada (913); S. Maria ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...