ASINOU
A. Guiglia Guidobaldi
Il toponimo A., collegato dubitativamente con l'antica città di Asine fondata sull'isola di Cipro nel sec. 11° a.C. dagli abitanti dell'omonima città dell'Argolide (Stylianu, [...] regione), come attestano sia un'iscrizione della fine del sec. 12° nel nartece (affresco con S. Giorgio a cavallo) sia, indirettamente, l'affresco nella lunetta sopra la porta occidentale raffigurante la Vergine Phorbiótissa, che, seppure ridipinto ...
Leggi Tutto
Vedi ASTARTE dell'anno: 1958 - 1994
ASTARTE (᾿Αστάρτη, Astarte)
A. Brelich
S. Donadoni
Forma greca del nome di una dea semitico-occidentale, ‛Ashtart.
Anche per trattare il solo materiale figurato, [...] (Pritchard, p. 67) possono ritenersi immagini di A., tanto più che la dea appare anche su un cavallo, mentre un testo definisce A. "signora dei cavalli e dei carri".
A più d'un millennio di distanza dai suoi monumenti egiziani, A. appare sulle monete ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II (Flavius Claudius Constantinus)
D. Faccenna
Imperatore romano.
Secondo figlio di Costantino Magno e primo dal matrimonio con Fausta (?), nato ad Arelate (Arles) nel 316 o 317. Viene nominato [...] è il diadema di pietre e perle. Tra le sculture si crede un suo ritratto una delle tre statue di Monte Cavallo, ora sulla balaustra di piazza del Campidoglio, per l'iscrizione nel plinto Constantinus Caes. Il gruppo, ritenuto prodotto della stessa ...
Leggi Tutto
EBORARIUS
I. Calabi Limentani
L'artefice specializzato in lavori di avorio si chiamava in Roma eborarius o eburarius; le iscrizioni hanno anche eborarius faber (C. I. L., vi, 9397, 33432) e politor [...] armi e di coltelli, tessere e dadi da gioco, strumenti musicali. Caligola aveva fatto fare d'avorio la greppia di un suo cavallo prediletto (Suet., Caius, 55); Nerone ne fece fare un soffitto della Domus Aurea (Suet., Ner., 31).
Mentre le opere della ...
Leggi Tutto
SARPEDONTE (Σαρπηδῶν, Sarpedon)
E. Paribeni
Eroe figlio di Zeus e di Europa, generalmente considerato principe di Creta e fratello minore di Minosse e Radamante. Tuttavia nelle apparizioni episodiche [...] più famosi eroi ponendoli a fronte in duelli isolati. Il nome di S. è assegnato a una figura di giovane a cavallo che sembra spalleggiare Ettore combattente a piedi. A parte questa isolata apparizione S. ricorre solo in figurazioni relative alla più ...
Leggi Tutto
BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] un busto piùsemplice e un rilievo di un altro membro della famiglia d'Este e una graziosa statuetta di Francesco II su un cavallo impennato. Nel 1690 il B. scolpì, come ornamento per una fontana nel cortile del Palazzo ducale di Modena, un gruppo con ...
Leggi Tutto
Scultore greco (n. Sicione 370 a. C.). Fu attivo nell'età di Alessandro Magno, che ritrasse in numerose opere. Fu principalmente un bronzista, ma non possediamo di lui alcun originale; il suo stile ci [...] eroica, in piedi, con l'asta e con il volto rialzato, tipo di cui è rimasto il ricordo in bronzetti; sia a cavallo fra una schiera di cavalieri in un gruppo bronzeo (forse raffigurante la battaglia del Granico) che Metello Macedonico portò a Roma e ...
Leggi Tutto
Architetto canadese naturalizzato statunitense (n. Toronto 1929). È tra i maggiori interpreti del decostruttivismo: la sua ricerca è caratterizzata da un processo di scomposizione dell'edificio in unità [...] diversi in cui viene spinta al limite la dialettica tra stabilità e squilibrio, da sempre presente nella sua ricerca. A cavallo tra gli anni Ottanta e i Novanta ha realizzato, oltre a numerose case private: Cabrillo marine museum, San Pedro (1979 ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte tedesco, nato ad Andernach il 7 luglio 1935. Dopo aver insegnato nell'università di Heidelberg (1969) e, come professore ospite, nella Harvard University (1970, 1973), nel 1980 è divenuto [...] Buchthal, 1978; Die Bibel des Niketas. Ein Werk der höfischen Buchkunst in Byzanz und sein antikes Vorbild, con G. Cavallo, 1979). In seguito, partendo dalla tradizione degli studi iconologici, si è orientato verso una nuova linea di ricerca, diretta ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] doppio fossato. Questa tipologia architettonica prende forma più articolata nel successivo periodo Kofun, cioè degli "antichi tumuli", che inizia a cavallo tra il III e il IV sec. d.C. per protrarsi fino alla fine del VII secolo. Le sepolture più ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...