FALCONIERI, Carlo
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina il 20 ott. 1806 da Natale, commerciante, e da Marta La Conti. Giovanissimo, mostrò interesse sia per gli studi letterari, nei quali seguì gli insegnamenti [...] ha vasca centrale, di forma ottagonale, contornata da quattro piccole vasche sormontate da figure mostruose in ghisa con il corpo di cavallo marino e con le teste, rispettivamente, di uomo, di uccello, di pesce e di leone. Al centro un alto basamento ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] in domus, o palatium - come viene spesso definito nei documenti svevi e angioini -, si devono dunque scaglionare in lunghi anni a cavallo tra il regno di Federico II e quello di Manfredi. Furono costruite allora le tre ali che attorniano il cortile ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] di S. Crispino, dove nel 1675 il F. aveva dipinto scene di Carlo Magno in trono e i paladini a cavallo e numerose immagini di santi.
Tra le opere che maggiormente risentono della giovanile pratica teatrale, è l'affresco del soffitto - sovrabbondante ...
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DOMENICO da Venezia (Domenego de Dona di Bethi)
Luciana Arbace
Nato intorno al 1520-25 (Concina, 1975), fu ceramista e decoratore di maioliche attivo a Venezia tra il quinto ed il settimo decennio del [...] Venecia feci".
Sebbene abbastanza simile per stile e tavolozza, il piatto (cat. 840) raffigurante Orazio Coclite a cavallo che attraversa un ponte difendendosi dagli assalti dei guerrieri, per la presenza della scritta "Domenego Becher feci", invece ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] Zannandreis, il D. si sarebbe distinto anche nel dipingere paesaggi come quelli "con figure di cavalieri e dame a cavallo" in casa Benini a San Salvatore Vecchio (p. 473). Questi dipinti tuttavia sono oggi difficilmente identificabili, come del resto ...
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FOLCHI, Ferdinando
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 2 maggio 1822, secondo dei tre figli di Francesco e di Maria Teresa Buoninsegni. Il padre era impiegato regio con le mansioni di staffiere. Il [...] sua entrata in Firenze nel 1860e, nello stesso anno, la tela ad olio con il ritratto di Vittorio Emanuele II a cavallo (Ibid.). A palazzo Pitti, nel nuovo quartiere della Meridiana, nel 1862affrescò, nei salotti blu e rosso, quattro riquadri con le ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] questa volta provenienti dal N, gli Hyksos, che irrompono nel paese con carri e cavalieri. L'utilizzazione del cavallo, dopo aver accresciuto in modo decisivo la potenza guerriera degli invasori, portò all'abbandono parziale delle ristrette acropoli ...
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MERTOLA
M.J. Pérez Homem de Almeida
MÉRTOLA (lat. Myrtilis, Myrtilis Iulia; Mārtola nei docc. medievali)
Cittadina del Portogallo meridionale, nel distretto e nella diocesi di Beja, nel territorio dell'Alentejo, [...] e, in seguito ai restauri, sono stati riportati alla luce il miḥrāb, il minbar, quattro porte con arco a ferro di cavallo e relativo alfiz, realizzate con una tecnica muraria in pietra da taglio e laterizi di tradizione bizantina, nonché alcuni ...
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GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] Labronica, Raccolta Minutelli, 85) mostra, inoltre, una conformazione ovoidale: rispetto alle tipologie a ferro di cavallo ed ellittica, adottate rispettivamente nel teatro degli Avvalorati e nel S. Marco, tale schema planimetrico, caratterizzato ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] forme - cioè quelle qualità di decoro proprie alla scultura tardo-manierista - comuni a quanti operavano in Roma nel periodo a cavallo tra i due secoli in vaste imprese decorative; né i suoi modi si distinguono tanto da farlo emergere tra gli altri ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...