DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] solo al diadema del Crocefisso). D. subentrò dunque alla guida della bottega, ereditando così il soprannome "del Cavallo". Il cavallo eponimo era quello del monumento a Niccolò III, al quale D. aveva evidentemente collaborato; ma quest'opera doveva ...
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BRUGNO, Innocente
Aldo Rizzi
Pittore udinese vissuto a cavallo tra il sec. XVI e il XVII, di cui si conoscono poche notizie: nel 1591, in S. Vito, stima una pala di Cristoforo Diana (Bampo) e nel 1609 [...] firma il quadro "di macchina" del Museo civico di Udine. Scarse sono anche le testimonianze pittoriche: oltre alla già ricordata tela commemorativa, nel salone del castello udinese esiste una seconda opera, ...
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CONTUCCI, Ossilio
Martino Capucci
Di questo autore, vissuto a cavallo tra il sec. XVI e XVII, non resta traccia biografica. La natura della sua opera, che lo apparenta per qualche aspetto a un filone [...] di epica popolaresca e canterina, sembra escludere altri impegni nell'ambito di una letteratura colta.
Il solo contributo che esista si deve a un operoso erudito locale, Rornualdo Sassi, ma è contributo ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] alla statua di Borso, per essere posto lateralmente all'ingresso del castello, luogo che prese appunto il nome di "volto del cavallo".
Fu tale il successo di questa opera che il io sett. 1451 il B. venne incaricato di eseguire la statua di Borso ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] documentato nonostante un'ampia produzione, sistematizzata nella monografia a lui dedicata da Sestieri e Daprà.
La ricostruzione della vicenda biografica del G. passa necessariamente attraverso la considerazione ...
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CAVARO, Lorenzo
Renata Serra
Fu, a quanto risulta da dati documentari accertati, capostipite della famiglia, che a cavallo tra il XV e il XVI sec. stabilì bottega di pittura a Cagliari nel quartiere [...] di Stampace. Fu padre di Pietro, vero iniziatore della cosiddetta "scuola di Stampace" (in effetti non è stato ancora precisato se consista proprio in tale rapporto lo stretto vincolo di parentela comunque ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] e degli influssi italiani portati in Baviera è il ritratto del Principe elettore Massimiliano Emanuele a una caccia a cavallo nel castello Lustheim.
Nel 1694 era di nuovo in Piemonte ove veniva pagato per un ritratto della "Serenissinia Principessa ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] stesso sulla facciata della sua casa d'abitazione costruita con il figlio Bartolomeo ai margini di Asolo nel borgo S. Caterina, con la quale rivendicava orgogliosamente la propria origine lombarda - "magister ...
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CERRUTI BEAUDUC, Felice
Anna Bovero
Nato a Torino nell'anno 1818 da Francesco e da Giacinta Cicero, compì diligenti studi sull'anatomia del cavallo alla scuola veterinaria di Fossano, studi che aiutarono [...] il successo dei suoi primi dipinti, esposti alla Promotrice di Belle Arti fin dall'anno della sua fondazione (1842). Dai cataloghi di queste esposizioni torinesi risulta che il C. avvicendava soggetti ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] secolo. Di lui De Dominici ricorda le origini nobiliari: egli era infatti figlio di Isabella de Agostino e del nobile Paolo, i cui capitoli matrimoniali, conservati presso l'Archivio di Stato di Caserta, ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...