PICENARDI, Mauro
Mauro Pavesi
PICENARDI, Mauro. – Nacque a Crema, figlio d’arte, il 15 gennaio 1735, da Tomaso e da Anna Isacchi. La famiglia, originariamente cremonese, risiedeva nella parrocchia dei [...] , dipinta per la chiesa cremasca di S. Bernardino in città (Ronna, 1787, pp. 98 s.).
Tra i più importanti lavori a cavallo dell’ultimo decennio ci sono le tele nella cappella del Nome di Dio in S. Bartolomeo a Bergamo (Tellini Perina, 1979), per cui ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] di ambiguità generalmente messo in evidenza dalla critica. In questa direzione sono particolarmente significative talune opere da porsi a cavallo tra quarto e quinto decennio, tra le quali spicca il Tarquinio e Lucrezia dell'Accademia di S. Luca a ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] , pescatori, fanciulle in vacanza, giovani amanti, e perfino un attore d'eccezione come Ilduce, ritratto su un bianco cavallo in un quadro (disperso) eseguito per il premio Sanremo del 1937, la cui figura apparve stranamente "meschina e infelice ...
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FLORENZUOLI (Florenzoli, Florenzolli, Firenzuoli, Renzuoli), Pier Francesco (Pierfrancesco da Viterbo)
Daniela Lamberini
Figlio di Michele, nacque a Viterbo intorno al 1470 da nobile famiglia originaria [...] 1534 fu chiamato a Firenze (Gaye, 1840, H, p. 252) per progettare la Fortezza da basso, un vasto pentagono bastionato posto a cavallo delle mura urbane, voluta da papa Clemente VII e dal nipote, il duca Alessandro de' Medici. Dopo la posa della prima ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] identificato con il rococò o con il barocchetto, unisce la nuova nota di grazia femminile introdotta dai francesi a cavallo dei secc. XVII-XVIII, con echi del movimento "staccato" della superficie che Raggi aveva sviluppato, prendendo le mosse dalle ...
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DJULGHEROFF, Nicolai
Matilde Tobia
Nacque a Kjustendil in Bulgaria il 20dic. 1901, da Slavi, tipografo, e da Tena Ceclareff. Fin dagli anni del liceo manifestò uno spiccato interesse per le arti figurative: [...] Lenci per arazzi, cuscini e bambole (cfr. de Guttry-Maino-Quesada, 1985, pp. 188-191).
L'attività del D. come architetto, a cavallo tra gli anni '20 e '30, si svolse in un momento in cui l'architettura futurista si confronta, a volte anche con aspre ...
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LUXORO, Alfredo
Francesca Franco
Nacque a Genova il 10 ott. 1859 da Tammar e da Angela Latini. Avviato presto dal padre, pittore e figura di spicco della cultura artistica cittadina, alla pittura dal [...] gli affreschi della volta della cappella del Crocifisso nella chiesa genovese di S. Carlo (1890-98). Negli anni a cavallo tra i due secoli continuò la sua attività di frescante eseguendo diverse pitture nella villa di Rapallo acquistata dal banchiere ...
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DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] 1747, passati all'asta della collezione nel 1932. Il primo è preparatorio per il ritratto a figura intera del principe a cavallo, pubblicato da Busiri Vici (1977) e da lui ritenuto opera di collaborazione tra il D. ed il fratello Giuseppe (Roma ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] di socio dell'Accademia delle belle arti di Venezia, vi tenne la prolusione, dedicata al pittore vicentino B. Montagna, vissuto a cavallo fra il XV e il XVI secolo: il M. ricollocava il Montagna fra gli allievi di A. Mantegna piuttosto che di G ...
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D'ANTONI, Andrea
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 1º dic. 1811 da Giovanni e da Angela Prinzivalle. Nella città natale studiò dapprima alla scuola dei gesuiti, per essere poi affidato da un suo [...] destre della Sicilia e di Vittorio Emanuele II.Nel 1866 il municipio di Palermo gli commissionò un Ritratto del re a cavallo, collocato nell'aula magna del liceo Vittorio Emanuele II.
Sono riferibili inoltre a quegli stessi anni un folto gruppo di ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...