FEROCI, Corrado (in Tailandia Silpa Bhirasri)
Michael Smithies
Nacque a Firenze il 15 sett. 1892 da Arturo e da Santa Papini. Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze, dove si diplomò nel 1914 e [...] statua equestre del Re Taksin nella Wongwianyai Circle a Thonburi, diventata ormai parte di Bangkok.
Fece modelli dal vivo per il cavallo, la cui criniera mossa non si accordava però con la posizione eretta del cavaliere, una volta e mezzo più grande ...
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FEDERZONI, Andrea
Graziella Martinelli Braglia
Figlio del capomastro Bartolorneo di Giovanni, detto il Rizzo, nacque a Carpi (Modena) versoil 1470- Secondo l'erudito carpigiano Cabassi (1784), frequentò [...] correnti figurative irradiate dai cantieri romani, assunti che s'innestavano sul gusto lombardo e bramantesco penetrato in loco a cavallo tra Quattro e Cinquecento (cosi l'organismo della crociera di S. Nicolò), e tuttavia con radici sempre salde in ...
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INGANNI, Angelo
Monica Vinardi
Nacque a Brescia il 24 nov. 1807 da Giovanni Battista Bartolomeo, pittore di prospettiva, e da Teresa Gobbini.
La sua produzione giovanile è poco nota; sino al 1830 svolse [...] rientro degli Austriaci in Milano (Anelli, in Mazzocca, pp. 63-73). Nel 1860, a Torino, dipinse un Ritratto di Vittorio Emanuele a cavallo (già Torino, Accademia militare: ripr. in Mazzocca, p. 25).
L'I. morì a Gussago il 2 dic. 1880.
Fonti e Bibl ...
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LILLONI, Umberto
Renata Casarin
Nacque a Milano il 1° marzo 1898 da Francesco, mobiliere, e da Adele Ottazzi. Si formò all'Umanitaria, scuola professionale per artigiani e nel 1915, superata l'ostinata [...] in Mostra dei "chiaristi" (catal., Mantova-Castiglione delle Stiviere), Mantova 1968, pp. 7-9, 12, 63 s., figg. pp. 24-34; L. Cavallo, L., Torino 1975; U. L., 1898-1980 (catal.), a cura di A. Dal Prato, Medole 1981; Gli Annitrenta. Arte e cultura in ...
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CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] a una certa influenza di Iacopo da Montagnana, specie nella figura del giovane con cartiglio, paragonabile al volto dell'uomo a cavallo nella scena della Conversione di s. Paolo, affrescata da Iacopo nella cappella Cesa di S. Stefano in Belluno nel ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] le figure come lasciano supporre i due quadri dipinti nel 1634-35, quando il D. era ancora nello studio del maestro: Ninfa a cavallo di una capra e Satiro che offre frutti a una ninfa (Boisclair, 1986, figg. 2 s.). In seguito, i personaggi dei suoi ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] una revisione a favore di un ruolo tutt'altro che marginale svolto dal primo nella cultura figurativa fiorentina a cavallo dei due decenni. Ècerto, tuttavia, che l'esagerato espandersi del manto della Vergine, che suggerisce una nuova considerazione ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] nel 1914, quando al congresso di Ancona fecero votare l'incompatibilità della doppia iscrizione al partito e all'Ordine.
A cavallo del primo decennio del Novecento, le nuove forze polifiche, che si stavano rafforzando sulla scena italiana e che erano ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] con sculture di G. Pacchioni, oltre al monumento Faccioli, in collaborazione con E. Barbieri.
Per gli anni a cavallo dei due secoli sono ancora da ricordare altre sue partecipazioni ad importanti gare architettoniche di vasta risonanza nazionale. Il ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] che il papa aveva commissionato a Daniele ("per mezzo di Michelagnolo Buonarroti", giusta Vasari, VII, p. 57) proprio a cavallo fra quinto e sesto decennio (pp. 282 s.).
Riguardo al decennio successivo i supporti documentari relativi a M. subiscono ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...