PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] Spadolini. Entrò, rimanendovi fino al 1972, nel consiglio d’amministrazione della Longanesi. Il suo atto unico La moglie a cavallo fu rappresentato a Milano nel febbraio 1960. Ma l’insoddisfazione per i risultati della scrittura, e di più per il ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] opere da lui pubblicate in questo periodo. Quando il 20 ott. 1619 il papa celebrò nella cappella del palazzo di Monte Cavallo il matrimonio tra il nipote Marcantonio, principe di Sulmona, e Camilla Orsini, al G. venne chiesto di comporre delle stanze ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] statua, in cui risalta ancora un certo sdilinquimento di maniera nell'esagerato contrapposto delle gambe del dio sostenuto da un cavallo marino in modo molto meno credibile che nel bozzetto. Gioiosi e scevri di ufficialità sono invece i gruppi con ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Luca
Gigliola Fragnito
Nacque nel 1484 a Firenze da Simone di Marco e da Fiammetta di Francesco del Nente, abitanti nella parrocchia di S. Lorenzo in una casa che Simone divideva con lo [...] di umanisti che avevano creduto di potere affrontare e superare gli sconvolgimenti politici e religiosi degli anni a cavallo tra i due secoli agguerriti dalla saggezza attinta agli scrittori dell'antichità, esplode con violenza e senza orpelli ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] marzial virtù che in te s'avviva); altri due sonetti dedicati al marchese Francesco II Gonzaga per la vittoria di un suo cavallo a un palio di Firenze (Illustre divo e singular signore e Di gaudio colmo e di maraviglia pieno), un Epitaphium Ludovici ...
Leggi Tutto
PAZZI, Alfonso de', detto l'Etrusco
Giorgio Masi
PAZZI, Alfonso de’, detto l’Etrusco. – Nacque a Firenze nel ‘popolo’ di San Pier Maggiore il 19 ottobre 1509, da Luigi di Giovanfrancesco, antimediceo [...] di Fiesole, con uno stipendio di 700 lire, che copriva anche le spese di mantenimento di tre notai, quattro domestici e un cavallo (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 989, c. 77r-v), rimanendovi per sei mesi (fino al 12 novembre dello stesso anno ...
Leggi Tutto
FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] II Farnese e Margherita Iolanda di Savoia: l'introduzione al balletto Le ali d'Amore e l'introduzione per un combattimento a cavallo La gara degli elementi.
Il F. fu licenziato dal suo incarico modenese nel 1662 a causa di riforme economiche attuate ...
Leggi Tutto
CAPRA (Capella, Cappella), Galeazzo (Galeatius Flavius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano il 7 marzo 1487 da Giovanni Pietro, originario di Verona. Le buone possibilità economiche della sua famiglia [...] degli Imperiali nel 1527.
Il C. morì a Milano il 23 febbr. 1537 a quanto sembra per i postumi di una caduta da cavallo avvenuta due anni prima. Fu sepolto per sua volontà nella chiesa di S. Maria dei Servi, dove ancor oggi se ne legge l'iscrizione ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] musici della loro corte, e cantò a Parigi nel carnevale del 1645; vi ritornò nel 1646 per cantare nell'Egisto di F. Cavalli, e nel 1647 per l'Orfeo di L. Rossi, in cui sostenne la parte di Euridice con straordinario successo. Poiché voleva recarsi ...
Leggi Tutto
LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] predecessore in questo incarico era stato il suo antico maestro Marcello Virgilio Adriani, morto per le conseguenze di una caduta da cavallo il 1° dic. 1521. Nel selezionare un successore per l'Adriani, si era puntato su un giovane "di doctrina et ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...