GIOVANNETTI, Eugenio
Giuseppe Izzi
Nacque ad Ancona il 25 febbr. 1883 da Paolo e da Amalia Giacopelli. Si laureò in lettere e in legge a Bologna, avendo come compagni di corso G. Bellonci e R. Serra. [...] in programma la pubblicazione dei principali inediti del G.: Il salotto della contessa Lovatelli; La storia del pane; La storia del cavallo; La storia dell'amore; Antinoo; La corte di Urbino; Il cittadino del mondo; La storia di una farfalla rossa e ...
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PATRONI GRIFFI, Giuseppe
Maria Procino
PATRONI GRIFFI, Giuseppe (Peppino). – Nacque a Napoli il 27 febbraio 1921 da Felice e da Zenobia Briante. Felice, barone di Faivano, sposò Zenobia in seconde nozze [...] da Pasquale Prunas, apparso a Napoli il 15 novembre 1945 con redattori come La Capria, Mario Stefanile, Rosi, Ghirelli, Angelo Cavallo, Carla de Riso. Patroni Griffi tenne, all’interno di Sud, la rubrica Palcoscenico di Roma dedicata al teatro.
In ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] ), celebrato da Pignatelli nell’ultima fra le quattro canzoni presenti nelle sue Rime (Napoli, G.T. Todino, 1593), cadde da cavallo e perse la vita durante un torneo in onore della principessa di Bisignano.
Pignatelli è menzionato tra i «cavalieri et ...
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D'AMATO (Amato), Gennaro
Paola Pallottino
Nacque a Napoli il 1° apr. 1857 da Ferdinando e da Maria Raiola. Amico ed allievo di Morelli, Mancini e Gemito, fu illustratore e saggista, oltre che pittore. [...] in Russia nel 1894, a Creta nel 1896 e a Roma nel 1901.
Con la sua matita documentò i principali avvenimenti a cavallo del secolo tra cui l'assassinio del presidente francese Camot a Lione nel 1894; fu inoltre l'unico illustratore ammesso al cospetto ...
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GARETH (o Garret), Benet (Cariteo, Chariteo)
Angela Asor Rosa
Nato a Barcellona, in Catalogna, intorno al 1450, in patria ricevette una prima educazione classica. Il nome Cariteo o Chariteo (allievo [...] città. A Roma visse circa due anni, stringendo proficui rapporti d'amicizia con alcuni letterati, fra cui il poeta anconetano Marco Cavallo e il fiorentino Pietro de' Pazzi, e in particolare con Angelo Colocci. Quando si conobbero, quest'ultimo stava ...
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INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] sotto cui si nascondono ipocrisie e fariseismi.
Nel 1880 l'I. pubblicava nel Crepuscolo tre brani, Le foglie, Il brindisi e Il cavallo di legno (cui altri seguiranno, fra il 1883 e il 1885, in Frou-Frou), in un genere che, definito "ballate in prosa ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] editrice fondata da C. Frassinelli nel 1931 (è quasi certamente riconducibile a lui, per esempio, la decisione di tradurre L'armata a cavallo di I.E. Babel´, Torino 1932, e - per la prima volta in Italia - i racconti di F. Kafka, che il G. segnalò ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Versilia letterariamente dannunziana e culturalmente raffinata (di cui rievocherà i fasti mondani nell'articolo D'Annunzio nudo a cavallo scandalizzava i buoni versiliesi, in La Stampa, 3 agosto 1954).
Dopo l'esordio con Villeggiature lucchesi (su L ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] del maggio o giugno 1746, che non ottenne alcun risultato. Il 16 giugno, partecipando a un'azione bellica, ebbe il cavallo ucciso e riportò contusioni, ricevendo subito dopo dall'infante Filippo l'incarico di recarsi a Madrid per riferire: ne tornò ...
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DONATI, Alamanno
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 20 maggio 1458 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 444 bis, f. 174r) dal notaio ser Marchionne. Fu scolaro di Giorgio Antonio Vespucci, che, apprezzato [...] nel 1477 Luigi Pulci, autore di attacchi satirici contro il Ficino e i neoplatonici), era tragicamente morto cadendo da cavallo e andando a sbattere in una pietra quasi per malefico influsso delle congiunzioni degli astri. Ma Saturno, conclude poi ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...