ELIGIO, Santo
V.H. Elbern
Vescovo di Noyon (641-660) ricordato anche come summus aurifex presso la corte merovingia; le fonti principali per ricostruirne la vita e le opere sono costituite dalla Vita [...] delle corporazioni; i suoi attributi sono la croce, il martello, il chiodo, le tenaglie, il ferro e lo zoccolo di cavallo. Rari sono i complessi figurativi dedicati a E.: un ciclo di miniature del sec. 13° è conservato a Parigi (Mus. Carnavalet ...
Leggi Tutto
ANTIMIANI, Aicardo
Maria Luisa Marzorati
Francescano, di nobile famiglia novarese, l'A. fu nel secondo decennio del sec. XIV procuratore M Curia dell'arcivescovo milanese Cassono Torriani. Il 28 sett. [...] Visconti per sciogliere la lite tra le due stirpi milanesi, che proclamavano il proprio diritto a reggere per il freno il cavallo dell'arcivescovo.
Pochi giorni dopo il suo ingresso in città l'A. fu colpito da grave malattia e morì nella canonica ...
Leggi Tutto
FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] Kirchen Roms, Wien 1967, I, p. 336; III, pp. 953, 980; D. Ternois, Napoléon et la décoration du palais impérial de Monte Cavallo en 1811-1813, in Revue de l'art, VII (1970), p. 80; U. Hiesinger, Canova and the frescoes of the Galleria Chiaramonti, in ...
Leggi Tutto
CAMEROTA, Antonino
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Camerota, piccolo paese al confine tra la Campania e la Calabria, molto presumibilmente nella prima metà del secolo XVI.
Fece parte dell'Ordine [...] perduto il manoscritto intitolato Tractatus plures, che conteneva alcune delle sue opere.
Fonti e Bibl.: G. Bruno, La Cabala del cavallo Pegaseo, in Opere italiane, a cura di G. Gentile, II, Bari 1908, p. 262; V. Spampanato, Documenti della vita di ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] elementi di tradizione araba: a Santa María de Oseira il plinto di una colonna del coro è decorato ad archetti a ferro di cavallo e la cornice di una finestra presenta il tipico motivo a zig-zag; i capitelli del portale di Santa María de Meira si ...
Leggi Tutto
Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] nella tarda antichità. Un panorama e qualche riflessione, in Antiquité Tardive, 18 (2010), pp. 9-19, in partic. 11.
21 G. Cavallo, Libri, lettura e biblioteche, cit., p. 11.
22 Cfr. R.S. Bagnall, Early Christian Books in Egypt, Princeton 2009, p. 190 ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] a Costantino la revisione del giudizio di condanna. Dopo settimane di attesa, quando l’imperatore rientra in città a cavallo, il 30 ottobre 335, Atanasio si presenta a lui reclamando giustizia e domandandogli di essere giudicato dai vescovi di ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] , si trovava una chiesa, probabilmente battesimale, destinata alla popolazione cristiana locale, con affreschi raffiguranti S. Giorgio a cavallo e i Miracoli di s. Pantaleone; è probabile che gli artisti che li eseguirono fossero siriani ortodossi ...
Leggi Tutto
DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] a casa vostra" (Rerum memorandarum libri, II, 60). E un'altra volta, ad un tale che lo derideva per il suo piccolo cavallo con le parole: "Tu gli insegni a camminare, ma dove hai imparato quest'arte?", rispose: "A casa tua". Il Villani sottolinea ...
Leggi Tutto
CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] , come pure la facoltà di inviarli ovunque avesse ritenuto opportuno e di conceder loro il permesso di montare a cavallo e di mangiar carne; il diritto di prendere provvedimenti nei confronti di quei chierici secolari della sua legazione che ...
Leggi Tutto
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...