BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] fuori dal luogo dov'era custodito, condotto prima all'adiacente basilica del Salvatore al Laterano; poi, datogli lo stesso cavallo che Leone IV era solito montare, fu accompagnato, "magna populi praecedente caterva", alla basilica di S. Maria ad ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] la sera del 31 marzo 1731 su un carrozzino insieme con il suo maggiordomo, conte Cutiello da Montefuscoli, e due uomini a cavallo. Segretamente attraversò lo Stato della Chiesa di posta in posta fino a Terracina; di lì passò nel Regno e da Fondi ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] particolareggiato dei vari tipi di fanteria dell'epoca, delle loro qualità e dei loro difetti, come anche delle cavallerie e dei cavalli secondo il luogo di provenienza.
L'interesse del C. per le lettere non è, come si è visto, deducibile solo dai ...
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GIOVANNI XVI, antipapa
Luigi Canetti
Giovanni Filagato nacque a Rossano, in Calabria, intorno alla metà del X secolo da famiglia greco-bizantina di umili origini, forse di estrazione servile. Abbracciò [...] historiae Byzantinae, XXIII, Washington, DC, 1985, pp. 2 s., 8-23; Radulphus Glabrus, Historiarum libri, a cura di G. Cavallo - G. Orlandi, Milano 1989, pp. 30-34; Arnulfus Mediolanensis, Liber gestorum recentium, a cura di I. Scaravelli, Roma ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] pp. 561-568; P. Supino Martini, Itinerario monastico in area romanesca, in I luoghi della memoria scritta, a cura di G. Cavallo, Roma 1994, pp. 49-52; T. Leggio, L'abbazia di Farfa tra "Langobardia" e "Romania". Alcune congetture sulle origini, in I ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] a' libertini ed atomisti, il G. affronta il tema dell'ateo virtuoso e, per spezzare la relazione tra atomismo e ateismo, cavallo di battaglia dell'Aletino, ribalta l'accusa di ateismo su Aristotele, che per di più è giunto in Occidente attraverso la ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] tra Ottone II e Teofano.
I contatti tra il papa e l'imperatore non si limitavano al piano politico. Così, nei giorni a cavallo tra il 970 e il 971, G. fece sapere a Ottone I tramite un messaggero che il dotto Gerberto di Aurillac si trovava a ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] e memorie dell'Accademia patavina di scienze, lettere e arti, classe di scienze morali, LXXXVI (1973-74), p. 211; G. Cavallo, La trasmissione dei testi nell'area beneventano-cassinese, in La cultura antica nell'Occidente latino dal VII all'XI secolo ...
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CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] card. A. C., in LaRassegna nazionale, 1º dic. 1912, pp. 473-77; F. Persico, Il card. C.,ibid., pp. 333 ss.; P. Cavallo, Il card. A. C. Orazione funebre, Roma 1913; V. Riccio, Saggi biografici, Milano 1924, pp. 53-73; E. Soderini, Il pontificato di ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] attraverso un passaggio segreto, ma era stato preso in mezzo dalla folla, e costretto a tornare sui suoi passi: a cavallo, cercò scampo dapprima nel suo palazzo presso S. Maria in Trastevere, e poi, temendo sempre la collera popolare, si rifugiò ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...