medi
Popolo iranico, con capitale a Ecbatana (od. Hamadan). Menzionato sin dall’815 a.C. ca. e poi nell’8° sec. da Tiglat-pileser III e Sargon II, che stabilirono nel loro territorio varie province lungo [...] di guardia nella capitale assira. Almeno fino al 670 a.C. i m. erano suddivisi in varie tribù, dedite all’allevamento del cavallo, e con forti capacità guerresche. Erodoto dice di un regno unitario con Deioce e Fraorte (ca. 700-625 a.C.), ma si ...
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Rivoluzionario e scrittore russo (Vilnius 1879 - Mosca 1925). Membro del partito socialista rivoluzionario dal 1903, fu a capo della sua organizzazione terroristica e durante la prima guerra mondiale combatté [...] poco chiare. Come romanziere, dopo Kon´ blednyi (pubbl. nel 1909 con lo pseud. di Viktor Ropšin; trad. it. Il cavallo pallido, 1976), in cui un terrorista s'interroga sul proprio diritto a uccidere, pubblicò Kon´ voronoj (1923; trad. it. Il ...
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Ripida scarpata che costituisce il versante occidentale del massiccio montagnoso del Tadrart, ai margini sud-occidentali del Fezzan (Libia). È uno fra i maggiori complessi d’arte preistorica della regione [...] anni fa); ‘delle Teste Rotonde’ (6754 ±175 anni fa); ‘Pastorale’(circa 5° millennio a.C.); ‘del ‘Cavallo’ e infine ‘del Cammello’; queste ultime testimoniano il graduale impoverimento della ispirazione artistica, parallelo al progressivo inaridirsi ...
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Figlio (n. 1110 circa - m. Vienna 1177) di Leopoldo III, margravio della Marca Orientale, e di Agnese, figlia dell'imperatore Enrico IV. Divenne conte palatino del Reno nel 1140, e alla morte del fratello [...] , sotto il governo di E., economicamente e culturalmente. Risiedette stabilmente a Vienna. Nel 1158 prese parte alla calata in Italia di Federico Barbarossa. Morì per una caduta da cavallo, mentre era in guerra contro il duca di Boemia Sobeslao II. ...
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CAIROLI, Ernesto
Bruno Di Porto
Nacque il 20 sett. 1832 a Pavia, secondogenito di Carlo e Adelaide Bono. Sospettato dalle autorità di polizia, nel 1852 (l'anno dei processi di Mantova contro l'organizzazione [...] nel 1853 nell'ateneo pavese, dove in seguito si laureò. Favorito dal fatto che la famiglia, possedendo beni a cavallo del confine tra i due Stati, poteva spesso comunicare col Piemonte, curava l'introduzione nel Lombardo-Veneto della stampa liberale ...
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(sloveno Ljubljana) Città capitale della Slovenia (286.491 ab. nel 2018). Sorge sul fiume Ljubljanica, in una vasta pianura attraversata dalla Sava, al limite tra sistema alpino e sistema dinarico, presso [...] sviluppo di L. dopo il 1880 è dovuto in gran parte alla creazione della rete ferroviaria.
Le vicende politiche degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990, conferendo a L. il ruolo di capitale di uno Stato sovrano, ne hanno notevolmente potenziato le ...
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Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] , 1999). La paga mensile media di un cavaliere era di circa 3 once che potevano arrivare fino a 5, secondo l'equipaggiamento (cavalli corazzati) e il seguito. La paga mensile di un serviente oscillava tra i 3 e i 6 tarì, in alcuni casi si arrivava ...
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Denominazione generica delle popolazioni di diversa origine che fin da epoche remote si sono avvicendate nell’area delle grandi Praterie dell’America Settentrionale comprese tra i versanti orientali delle [...] Missouri; Athabaschi più a sud. Proprio nell’area tra il Texas e il Nuovo Messico, la presenza spagnola rese possibile la graduale diffusione del cavallo, che fu ben presto razziato e, a partire dal 18° sec., allevato dagli Indiani. Alla presenza del ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] Francesco, sconfitto da Francesco Sforza e fatto prigioniero a Montolmo. Da tempo sofferente, al punto da dover essere issato a cavallo a braccio dai propri aiutanti, morì di idropisia a Cusago, vicino Milano, il 16 ottobre 1444. Fu seppellito nel ...
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Figlio (38 - 9 a. C.) di Tiberio Claudio Nerone e di Livia Drusilla, nato quando questa era già passata a seconde nozze con Ottaviano. Fu un valente coadiutore di Augusto che lo predilesse fra tutti i [...] Cherusci. Nel 9 si accingeva a stroncare definitivamente i Catti, i Suebi, i Marcomanni, quando morì per una caduta da cavallo. La sua morte, per la grande popolarità delle sue gesta, fu molto compianta; molte onoranze gli furono tributate; ci rimane ...
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cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...
cavalla
s. f. [lat. caballa]. – 1. La femmina del cavallo: una c. maremmana; le chiome polverose e i fianchi Delle c. vincitrici asterse (Leopardi). 2. In falegnameria, ciascuna delle assi verticali che, in scaffalature o altri mobili, hanno...